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° Appuiarisi no' muriceddu vasciu
Il muretto basso sono, nella metafora, i giovani precari, su cui la classe dirigente si appoggia mostrando di non avere coraggio né strategie. Facile, amministrare così !

In questi giorni, i coordinamenti dei precari denunziano a gran voce che contro i precari della scuola si sta tessendo, passo dopo passo, una tela di ragno, una trappola. Manifesteranno a Milano, il prossimo 21 aprile. La loro tesi è che si vengono accrescendo gli ostacoli sul percorso verso l’assunzione dei precari delle GE, e ostacoli sulla prospettiva di un avvenire decoroso per i giovani (famiglia ? Figli ? Casa ? Prospettive nell’età pensionistica ?). Quali i nuovi ostacoli segnalati dai Coordinamenti ? L’annuncio dei concorsi che riserveranno parte dei ruoli agli ultimi arrivati; la chiamata diretta in Lombardia; la riforma delle pensioni; e, in prospettiva l’orientamento del Governo a “risparmiare” sugli ammortizzatori sociali, e a introdurre la possibilità di licenziamento del personale dello Stato (dovremo leggere bene i contenuti del ddl riforma del mercato del lavoro, che nei prossimi giorni verrà depositato in Parlamento per l'iter di approvazione). Insomma: Piove sempre sul bagnato (a Palermo, il proverbio è molto, molto più crudele: “U cani muzzica sempre u cchiù spaiddatu”, ma non vogliamo essere così cinici). Non sappiamo se quello che i Coordinamenti denunziano sia un disegno lucido della classe dirigente; molto più probabilmente è il risultato della sostanziale ignoranza dei responsabili politici in ordine alle reali esigenze della Scuola: continuano ad amministrarla guardando ad altro (chi agli interessi di partito, chi all’università, chi alla visibilità della propria parte politica, professionale, sindacale ecc..), da prospettive dalle quali non ne colgono le peculiarità rispetto ad altri comparti (del resto, questo è stato sempre il difetto di strategia dei sindacati “concertativi”). Noi, comunque, siamo sempre stati e rimarremo lucidamente dalla parte dei giovani precari, e non ci stancheremo di dire che non c’è coraggio nella gestione politica della questione lavorativa in Italia, e neanche equità. E neanche spirito di umanità.

° Conferma degli incarichi di presidenza per l'a.s. 2012/2013
Nella rete INTRANET e sul sito INTERNET del Miur, la Direttiva n. 21 -8 marzo 2012.

Il Ministero comunica l’avvenuta registrazione (in data 2 aprile 2012 Reg. n. 4, foglio n. 99), da parte della Corte dei conti, della direttiva concernente la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi.

° La corretta localizzazione delle scuole sulle mappe Google
Il funzione della corretta implementazione del progetto “Scuola in chiaro”, la D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi chiede alle scuole di controllare, per ogni plesso, se il segnaposto impostato da “google” è posizionato correttamente.
Nel caso che la localizzazione geografica di qualche sito scolastico non fosse correttamente riportata su Google, il Ministero suggerisce una procedura da eseguirsi nell’applicazione SIDI “Scuola in chiaro”. La funzione “Gestione localizzazione geografica” consente di controllare ed eventualmente correggere il posizionamento della scuola associando alla scuola stesse le corrette coordinate geografiche. Localizzazione – In questa sezione è possibile effettuare il riposizionamento in due modi: 1) Digitazione dell’indirizzo completo (via, numero civico, cap, comune, provincia, nazione) e premendo il tasto “VAI” e poi premendo il tasto “SALVA”;
2) Trascinando il segnaposto nella posizione corretta e poi premendo il tasto “SALVA”.

° Inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Il disegno di legge governativo sulla riforma del lavoro, all’esame del Senato, interviene (l'art. 57) su norme della legge 68/99 ampliando la riserva e i controlli.
Il testo ampliando la base su cui è calcolata la quota, potrebbe determinare un aumento dei posti disponibili; d’altra parte prevede che il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ridefinisca, con decreto, i procedimenti relativi agli esoneri, i criteri e le modalità per la loro concessione, e disponga maggiori controlli sulle aziende in fatto di esoneri dall'obbligo del rispetto della quota riservata ai disabili.
(Fonte: www.superabile.it)

° E’ tempo di viaggi di istruzione e di visite guidate. Precisazioni dal Miur
C’è “completa autonomia delle scuole, in questo settore”. Riportiamo alcuni passaggi della nota ministeriale n.2209 del 11 aprile2012.
“… nel richiamare le istituzioni scolastiche alla priorità di garantire la tutela dell’incolumità dei partecipanti, come del resto ribadito dalla più recente giurisprudenza, si ritiene opportuno precisare che l’effettuazione di viaggi di istruzione e visite guidate deve tenere conto dei criteri definiti dal Collegio dei docenti in sede di programmazione dell’azione educativa (cfr. art. 7, D.lgs. n. 297/1994), e dal Consiglio di istituto o di circolo nell’ambito dell’organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola (cfr. art. 10, comma 3, lettera e), D.lgs. n. 297/1994). A decorrere dal 1° settembre 2000, il “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche”, emanato con il D.P.R. 275/1999, ha configurato la completa autonomia delle scuole anche in tale settore; pertanto, la previgente normativa in materia (ad esempio, si cita: C.M. n.291 -14/10/1992; D.lgs n.111 -17/03/1995; C.M. n. 623 - 02/10/1996; C.M. n.181 -17/03/1997; D.P.C.M. n.349 -23/07/1999) costituisce opportuno riferimento per orientamenti e suggerimenti operativi, ma non riveste carattere prescrittivo”.

° Personale docente della Scuola dell'infanzia e della Scuola primaria
Nel sito del Miur, la proroga dei termini in riferimento alle procedure per i movimenti

La D.G. per il personale scolastico – Ufficio IV – ha comunicato (prot. n.2743, 11 aprile) la rideterminazione dei termini (fissati nell'O.M. n.20 del 5 marzo 2012 ) di acquisizione delle disponibilità, e di pubblicazione dei movimenti relativi al personale.

° Il programma: “Promozione e sviluppo della Cultura classica”
Il Miur prosegue nel programma, con una prossima tappa a Firenze.

Dopo Torino e Ivrea (convegno sull’insegnamento del Latino e del Greco antico), il programma del Miur per la promozione e lo sviluppo della Cultura classica fa tappa a Firenze dove, il prossimo 5 maggio, arriveranno i 50 finalisti della II edizione delle Olimpiadi di Italiano (alle fasi iniziali hanno partecipato 15000 studenti). Il programma proseguirà a Venezia (24-27 maggio) con le Olimpiadi delle lingue e civiltà classiche; parteciperanno 150 studenti, vincitori delle selezioni che si stanno svolgendo nelle diverse regioni italiane. Sempre nell'ambito di questo programma va segnalato il Protocollo d'intesa sottoscritto dal Miur con Antropologia del Mondo Antico, un centro interdipartimentale dell'Università degli Studi di Siena; l'accordo consentirà di realizzare, tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre, attività di ricerca, studio e formazione per docenti di lingue e cultura classica.

° Integrazione tra ricerca e scuola: il progetto “Lo studente ricercatore”
Nel sito del Miur si legge il progetto organizzato da IFOM Fondazione Istituto FIRC di Oncologia Molecolare in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia ed è rivolto agli studenti del IV anno delle scuole secondarie di II grado.

La partecipazione al bando “Lo Studente Ricercatore” deve avvenire attraverso l’Istituto Scolastico di appartenenza dello studente inviando il bando di partecipazione debitamente compilato in tutte le sue parti via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre il 4 maggio 2012 ore 17:00.

° Mobilità dei docenti “non idonei”: individuate regole meno restrittive rispetto al dispositivo della legge 111/2011
Miur e sindacati hanno concordato su una ipotesi più favorevole al personale docente dichiarato permanentemente inidoneo, per motivi di salute, all’insegnamento
Il personale interessato dall’accordo è quello non idoneo all’espletamento della funzione docente ma idoneo ad altri compiti, interessato dall’attribuzione della sede di titolarità nei profili professionali di assistente amministrativo e assistente tecnico, a.s. 2012/13. L’ipotesi è di integrare l’art. 5 (Rientri e restituzioni al ruolo o qualifica di provenienza ) del CCNI 29.2.2012 concernente la mobilità del personale docente, educativo ed a.t.a. della scuola per l’a.s. 2012/13, in modo da consentire al personale, già docente, “inidoneo”, con sede provvisoria (inquadrato nei profili professionali di assistente amministrativo e di assistente tecnico) di partecipare, a domanda, alla mobilità qualora non soddisfatto relativamente alle preferenze espresse. Questa l’ipotesi di accordo: “Nell’ambito dei trasferimenti il personale predetto è considerato senza sede definitiva e partecipa, pertanto, sempre in seconda fase anche se il trasferimento è per scuole dello stesso comune della scuola di titolarità, come proveniente da fuori sede rispetto a qualunque sede richiesta…”.
(Fonte: tuttoscuola.com - venerdì 13 aprile 2012)

° Dotazioni organiche del personale docente per l’a.s.
Elenco delle norme e degli atti che presiedono alla costituzione degli organici. “Previa intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze, si valuterà la possibilità di incrementare l’organico di diritto con quote di posti dell’organico di fatto”. La CM n.25 del 29 marzo 2012, a firma dott.ssa Lucrezia Stellacci, capo dipartimento per l’istruzione, è un utile compendio per tutto il personale scolastico. Diamo l’abstract
“… la determinazione e l’assegnazione delle dotazioni organiche del personale docente costituiscono adempimento preliminare di fondamentale importanza rispetto alla gestione delle operazioni e delle fasi relative alla mobilità, alle utilizzazioni e alle assunzioni del personale … I criteri e i parametri per la formazione delle classi sono fissati dal Regolamento approvato con D.P.R. del 20 marzo 2009, n. 81, sul dimensionamento della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, che ha sostituito integralmente il D.M. 24 luglio 1998, n. 331 e succ. mod. ed integ., e il D.M. 3 giugno 1999 n. 141 per quel che concerne le classi che accolgono gli alunni disabili. .. Si richiamano di seguito le norme e gli atti che presiedono alla costituzione degli organici: • Decreto legislativo n. 59 del 19 febbraio 2004, avente ad oggetto “le norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al I ciclo dell’istruzione… • Decreto legge n. 112 del 26 giugno 2008, convertito dalla legge n. 133 del 6 agosto 2008… ; • Legge n. 169 del 30 ottobre 2008, recante, tra l’altro, la previsione nella scuola primaria di classi con un unico insegnante…. • Piano programmatico in attuazione dell’art. 64 succit. e delle norme applicative, riferite al primo ciclo e al dimensionamento della rete scolastica; • D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009, concernente la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola; • D.P.R. n. 89 del 20 marzo 2009, riguardante la revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione; • D.M. n. 37 del 26 marzo 2009, relativo all’assetto organico della scuola secondaria di I grado e alla definizione delle cattedre in applicazione del DPR n. 89/2009; • D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010, su riordino degli istituti professionali … • D.P.R. n. 88 del 15 marzo 2010, su riordino degli istituti tecnici … • D.P.R. n. 89 del 15 marzo 2010, regolamento di Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei …; • Circolare ministeriale n. 2 dell’8 gennaio 2010 contenente “indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana”; • Circolare ministeriale n. 110 del 30 dicembre 2011 regolante le iscrizioni alle sezioni delle scuole dell’infanzia e alle classi del primo e del secondo ciclo di istruzione per l’a.s. 2012/13; • Intesa stipulata il 16.12.2010 in sede di Conferenza unificata, relativa all’adozione di linee guida per disciplinare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale…; • Decreti Interministeriali che hanno definito le ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici e professionali in un numero contenuto di opzioni; • Art. 19, comma 7 decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 conv. dalla legge 15 luglio 2011, n.111. Con l’anno scolastico 2011/2012 si è concluso il triennio di contenimento della consistenza di organico in ottemperanza di quanto stabilito dall'articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, che ha previsto l’attivazione di una serie di interventi e misure volti ad incrementare gradualmente di un punto, nell’arco del triennio 2009/2011, il rapporto docenti/alunni, nonché sulla base dei regolamenti emanati in attuazione delle istruzioni impartite dal Piano programmatico elaborato ai sensi del citato art. 64 ….Per l’anno scolastico 2012/2013 il decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito… dispone “A decorrere dall'a.s. 2012/2013 le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed ATA della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche dello stesso personale determinata nell'anno scolastico 2011/2012 … assicurando in ogni caso, in ragione di anno, la quota delle economie lorde di spesa che devono derivare per il bilancio dello Stato, a decorrere dall'anno 2012, ai sensi del combinato disposto di cui ai commi 6 e 9 dell'articolo 64 citato.”… La ripartizione a livello regionale dell’organico complessivamente definito in ambito nazionale è stata effettuata, come precisato dall’art. 1, comma 2 dello schema di D.I. citato in oggetto, sulla base dei dati e degli elementi concorrenti alla definizione delle risorse necessarie per il corretto funzionamento del sistema dell’istruzione, nelle sue diverse articolazioni, tenendo conto delle specificità relative ai comuni montani, alle piccole isole, alle aree geografiche particolarmente esposte a situazioni di disagio e precarietà, comprese quelle edilizie, nonché ai territori con un rilevante numero di alunni con cittadinanza non italiana. Al fine di garantire la corretta funzionalità del servizio scolastico, anche in considerazione dell’incremento del numero degli alunni, previa intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze, si valuterà la possibilità di incrementare l’organico di diritto con quote di posti dell’organico di fatto. Come negli anni decorsi, sono consentite compensazioni tra i contingenti di organico relativi ai diversi gradi di scolarità, anche nell’ottica, ove possibile, dell’estensione del tempo pieno… Per quanto concerne le ore di insegnamento delle materie alternative alla religione cattolica, si ricorda che il 7 dicembre 2011 è stata rilasciata la procedura per l’invio telematico dei contratti a tempo determinato per l’insegnamento di tali attività che restato regolati dalle disposizioni e dai chiarimenti fino ad ora forniti (nota n. 26482 del 7 marzo 2011). Le successive parti della nota ministeriale si soffermano dettagliatamente su: - Procedure e adempimenti relativi alla definizione degli organici; - Scuola dell’infanzia; - Scuola primaria; - Istruzione secondaria di I grado; - Istruzione secondaria di II grado; - a) classi di concorso; - b) Opzioni; - c) quota del 20% riservata all’autonomia; - C) Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)¸- Istruzione degli adulti; - Posti di sostegno; - Scuole con insegnamento in lingua slovena; - Istituzioni educative; - Scuole presso le carceri e gli ospedali.

° Convegno: Lavagna Interattiva Multimediale ed Inclusione. “Dal dire al fare”
E’ organizzato dai cts di Roma per i giorni 11-12 maggio, presso ITC “L. Lombardo Radice”, Piazza Viola 6 Roma.
Tutte le prenotazioni fin qui pervenute a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. sono state accolte; sono ancora disponibili posti per il convegno (che è gratuito); nella richiesta di iscrizione specificare le giornate di partecipazione e il Workshop desiderato. L’autorizzazione del MIUR per esonero docenti ha il numero di protocollo A00DGPER1102 del 15/02/2012.

° Formazione in ingresso degli insegnanti e del personale educativo, neoassunti
Prima della pausa pasquale, la D.G. per il personale scolastico ha discusso questo argomento, tra altri, con le OO.SS. Per attivare la formazione del personale neo immesso in ruolo, i tempi sono adesso molto stretti.

Il Miur è orientato, in accordo con il Ministero della Funzione pubblica, a predisporre un atto datoriale sulla materia della formazione, in generale, dei docenti e degli ATA, preliminarmente, dal quale fare partire la contrattazione sindacale; ciò non è nelle regole scritte nel vigente CCNL; anche nel merito della bozza di circolare per la formazione in ingresso, presentata ai sindacati, occorrono aggiustamenti.

° Aggiornamento on line del curricolo dei docenti delle Medie di I e di II grado
Entro il 30 aprile, i docenti assunti a t.i. hanno facoltà di aggiornare la cartella anagrafica accedendo, in istanze on line (POLIS), all’area riservata: “Anagrafe della professionalità docenti”. Iniziativa è utile sia per la digitalizzaizone della P.A., sia per mettere ordine all’attribuzione in chiave meritocratica delle attività non curricolari.
Il Miur attiverà una FAQ per i quesiti più frequenti. In passato, a più riprese, gli insegnanti hanno prodotto i curricula su scheda cartacea; le più recenti dovrebbero essere state acquisite nel sistema on line POLIS. Per informazioni, gli interessati possono contattare, dalla propria casella di posta istituzionale:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Ecco le sezioni della scheda:
 Anagrafica.  Titoli di Studio (Titoli di accesso al ruolo di attuale appartenenza; altri titoli)
 Abilitazioni. E’ possibile inserire altre abilitazioni che il docente possiede oltre a quella del ruolo di appartenenza;
 Certificazioni (Certificazioni informatiche; Certificazioni linguistiche).  Altri titoli (Dottorati; Master; Corsi di specializzazione; Corsi di perfezionamento; Specializzazione in lingua italiana L2; Abilitazioni all’esercizio di una professione).  Incarichi presso le istituzioni scolastiche (Attività laboratoriali riferite ad un piano nazionale INDIRE; Formazione del personale della scuola come Relatore, Tutor, Moderatore, Conduttore; Tutor dei tirocinanti; Funzione strumentale; Collaboratore vicario del d.s.; Collaboratore del d.s.; Componente Comitato di Valutazione per il servizio dei docenti; Responsabile di dipartimento disciplinare; Referente del Sistema Nazionale di Valutazione; Referente di progetti finanziati da fondi strutturali europei).  Incarichi presso le università (Contratti di docenza universitaria; Partecipazione attività di ricerca e/o Assegni di ricerca; Cultore della materia; Supervisore SSIS).  Incarichi presso l’Amministrazione centrale e/o periferica del Miur o presso altre istituzioni (Utilizzazioni per l’autonomia scolastica; Collocamento fuori ruolo e comandi presso INDIRE, presso Ex IRRE, presso INVALSI, oppure presso Amministrazioni Pubbliche / Enti / Agenzie educative-culturali).  Mobilità all’Estero (Borse di studio; Partecipazione a progetti e partenariati con mobilità in paesi esteri; Esperienze di mobilità internazionale; Esperienze di insegnamento in paesi esteri).  Formazione (Formazione realizzata o proposta dalla Scuola, oppure dall’Amministrazione scolastica; Formazione promossa da altri Enti, svolta per iniziativa del docente a suo carico).  Pubblicazioni. Si possono dichiarare pubblicazioni in ambito didattico/pedagogico, scientifico, disciplinare, esplicitando (tramite il codice ISBN o ISSN) le 5 più rilevanti, indicando comunque il numero complessivo: Libri di testo adottabili dalle scuole; Volumi pubblicati come autori o coautori; Articoli su riviste scientifiche/Working Paper; Articoli su riviste online; Contributi in volumi collettanei).

° Fino al 22 aprile 2012, su tutto il territorio nazionale, la Settimana della Cultura
In questa XIV edizione, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali consente ingresso gratuito a musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali

E' una iniziativa che trasmette l'interesse per l’arte e favorisce il piacere e la scoperta di nuove esperienze culturali, grazie anche al coinvolgimento di altre Istituzioni pubbliche e private. E' l'occasione più propizia per assaporare il nostro patrimonio storico-artistico, nei suoi molteplici aspetti. Appropriarsi di strumenti culturali è infatti essenziale per la qualità della crescita e dello sviluppo del Paese. Nell’ambito della Settimana della Cultura, dopo il debutto con successo dello scorso anno, il Centro per i Servizi Educativi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ripropone uno speciale progetto formativo per offrire ai giovani un’occasione di conoscenza e un’esperienza diretta del lavoro sui beni culturali; il progetto è dedicato agli studenti tra i 16 e i 19 anni delle scuole a indirizzo linguistico, turistico e alberghiero, e coinvolge 65 istituti, 150 docenti e più di 1650 studenti di tutta Italia.
(Fonte: www.governo.it/Notizie)
 

Il maxi decreto legge 9 febbraio 2012 n. 5 è legge dello Stato
E’ stato approvato in via definitiva dalla Camera (vi era tornato) nel megatesto prodotto dalla sinergia di governo e forze parlamentari che, però, non ci sembra abbiano considerato la scuola tra i settori strategici per il Paese. A meno che le “linee guida per il potenziamento dell'autonomia scolastica”…. Vedremo, entro 60 giorni…

“TITOLO II DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SVILUPPO. CAPO I SEZIONE III (DISPOSIZIONI PER L'ISTRUZIONE).
Articolo 50 (Attuazione dell'autonomia).1. Allo scopo di consolidare e sviluppare l'autonomia delle istituzioni scolastiche, potenziandone l'autonomia gestionale secondo criteri di flessibilità e valorizzando la responsabilità e la professionalità del personale della scuola, …. sono adottate, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge… linee guida per conseguire le seguenti finalità: a) potenziamento dell'autonomia delle istituzioni scolastiche, anche attraverso l'eventuale ridefinizione, nel rispetto della vigente normativa contabile, degli aspetti connessi ai trasferimenti delle risorse alle medesime… b) definizione, per ciascuna istituzione scolastica, di un organico della autonomia, funzionale all'ordinaria attività didattica, educativa, amministrativa,tecnica e ausiliaria, alle esigenze di sviluppo delle eccellenze, di recupero, di integrazione e sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali e di programmazione dei fabbisogni di personale scolastico, anche ai fini di una estensione del tempo scuola; c) costituzione… di reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conseguire la gestione ottimale delle risorse umane, strumentali e finanziarie; d) definizione di un organico di rete per le finalità di cui alla lettera c) nonché per l'integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali, la formazione permanente, la prevenzione dell'abbandono e il contrasto dell'insuccesso scolastico e formativo e dei fenomeni di bullismo, specialmente per le aree di massima corrispondenza tra povertà e dispersione scolastica; (FIN QUI SEMBRA FUNZIONARE) e) costituzione degli organici di cui alle lettere b) e d), nei limiti previsti dall'articolo 64 del citato decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito…, sulla base dei posti corrispondenti a fabbisogni con carattere di stabilità per almeno un triennio sulla singola scuola, sulle reti di scuole e sugli ambiti provinciali, anche per i posti di sostegno… (IL DECRETO CONVERTITO E’ LA LEGGE – FAMIGERATA, PER LA SCUOLA - 6 AGOSTO 2008 N.133, IL PARTUS MASCULUS DELLA RINASCENZA TREMONTIANA;E DUNQUE ERA ILLUSORIO PENSARE CHE IL TESTO FUNZIONASSE). 2. Gli organici di cui al comma 1 sono determinati, complessivamente, nel rispetto dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 19, comma 7, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e fatto salvo anche per gli anni 2012 e successivi l'accantonamento in presenza di esternalizzazione dei servizi per i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario (COME SOPRA: NOZZE CON FICHI SECCHI).
3. Con decreto… , con cadenza triennale, nei limiti dei risparmi di spesa accertati con la procedura di cui al comma 9 dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, è definita la consistenza numerica massima degli organici delle autonomie e di rete su base della previsione dell'andamento demografico della popolazione in età scolare…
(CIOE’, IL RICHIAMO ALLA PREVISIONE DELL’ANDAMENTO DEMOGRAFICO FUNZIONE NEL CASO DI DECREMENTO; NEL CASO DI INCREMENTO, INVECE, RESTA IL TETTO DI SPESA TREMONTIANO… ARGUTO ! NON DOZZINALE ! ).
4. Il Ministero dell'economia e delle finanze – Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, verifica la possibilità di emanare, in analogia con la previsione di cui all'articolo 3, comma 83, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e successive modificazioni, misure in materia di giochi pubblici utili al fine di assicurare maggiori entrate. A decorrere dall'anno 2013, le eventuali maggiori entrate derivanti dall'attuazione delle disposizioni di cui al presente comma, accertate annualmente con decreto del MEF sono riassegnate allo stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per essere destinate alle finalità di cui al presente articolo. (SI TRATTA DI SPERARE, DUNQUE, NELL’ALEA, E I GIOCHI IPOCRITAMENTE VITUPERATI SONO RIVALUTATI IN FUNZIONE SOCIOCULTURALE: LE "EVENTUALI MAGGIORI ENTRATE" SARANNO DESTINATE ALL'ATTUAZIONE DELL'AUTONOMIA SCOLASTICA). 5. Dall'attuazione delle disposizioni del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. (C.V.D. ECCO IL COMMENTO DELL’ON. RUSSO: “Il Parlamento approva il dl semplificazioni senza il mio voto.… Esprimo grande rammarico per la mancata integrazione dell’organico dell’autonomia di diecimila ulteriori posti, nonchè per il carattere incerto dei fondi destinati alla definizione della consistenza numerica massima degli organici….Il ministro Profumo non può restare a guardare l'ennesimo scempio. Non intervenire significa avallare scelte contro la scuola. Ci dicano se dobbiamo rassegnarci a fare i conti con organici funzionali ad invarianza di spesa”. L’ON FIORONI HA DETTO: ...che la programmazione dei docenti sia legata a quanti soldi vengono risparmiati con i tagli è cosa indegna del nostro Paese”. REGINALDO PALERMO HA COSI’ SPIEGATO LA RATIO DELL’ART.50: “… semplificare le modalità con le quali l’autonomia delle scuole deve applicarsi pel raggiungimento degli obiettivi posti dall’art.64 della Legge 6.8.2008 n.133, e semmai a livello di rete si potranno accorpare ottimizzandoli i posti frazionati”). INSISTIAMO SULL’IMPORTANZA DELL’ORGANICO FUNZIONALE, IN QUANTO CONSENTIREBBE AD OGNI ISTITUZIONE SCOLASTICA DI DISPORRE DI RISORSE UMANE AGGIUNTIVE CON LE QUALI FRONTEGGIARE DIVERSE NECESSITÀ ORGANIZZATIVE (SUPPLENZE, PROGETTI, FLESSIBILITÀ DIDATTICA) E I “DISCOSTAMENTI” CHE SI REGISTRANO, DI ANNO IN ANNO A SETTEMBRE, RISPETTO ALLE PREVISIONI DELL’ORGANICO DI DIRITTO, PER VIA DELLE VARIAZIONI DI ALUNNI, IN SEGUITO ALLE ISCRIZIONI E ALL’AUMENTO DELLE CERTIFICAZIONI MEDICHE PER IL SOSTEGNO. OCCORRONO RISORSE CHE QUANTIFICHIAMO IN CIRCA CENTO MILA POSTI IN ORGANICO DI DIRITTO. LA SPESA ? IL FINANZIAMENTO PUÒ ESSERE RICAVATO DALLA SPESA IN ATTO DESTINATA A RETRIBUIRE I SUPPLENTI, SOMMATA AGLI INDENNIZZI CUI LO STATO È CONDANNATO DAI TRIBUNALI DEL LAVORO OGNI VOLTA CHE UN RICORRENTE DIMOSTRA DI AVERE DIRITTO ALLA STABILIZZAZIONE, A NORMA DEL DIRITTO COMUNITARIO.
Articolo 51. (Potenziamento del sistema nazionale di valutazione)...2. Le istituzioni scolastiche partecipano, come attività ordinaria d'istituto, alle rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti, di cui all'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 ottobre 2007, n. 176. L’ANIEF HA AGITO PERCHÉ NON SI ARRIVASSE ALL’APPROVAZIONE DI QUESTO ARTICOLO, PROPONENDO NELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI IL SEGUENTE EMENDAMENTO (FATTO PROPRIO ANCHE DA UN GRUPPO DI DEPUTATI DURANTE LA VOTAZIONE IN AULA, MA INUTILMENTE): “ Sostituire il comma 2 art.51 con: 2. Le istituzioni scolastiche possono partecipare alla predisposizione delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti, operando una scelta all’interno delle batterie dei quesiti predisposti dall’INVALSI e secondo criteri quantitativi stabiliti dall’INVALSI, adattando il test alla offerta formativa effettivamente erogata nella singola scuola. La predetta attività ai fini della rilevazione degli apprendimenti degli studenti, di cui all’articolo 1, comma 5, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 ottobre 2007, n. 176, viene programmata dal Collegio docenti”)
LA RATIO DELL’EMENDAMENTO ER. FACENDO LEVA SULL’AUTONOMIA DI RICERCA (DI CUI ALL’ART.6 DPR 275/99) E’ AGEVOLE AL COLLEGIO DOCENTI ESSERE CO-PROTAGONISTA, CON L’INVALSI, NELLA PREDISPOSIZIONE DELLA RILEVAZIONE NAZIONALE DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI, OTTENENDO CHE I QUESITI PREDISPOSTI SIANO CONSENTANEI ALLA OFFERTA FORMATIVA EFFETTIVAMENTE EROGATA NELLA SINGOLA SCUOLA. LA NOSTRA PREOCCUPAZIONE E’ CHE SI STIA TACITAMENTE REALIZZANDO UNA COMMISTIONE TRA VALUTAZIONE DI SISTEMA E VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI, E SI STIA AUTORIZZANDO L’INTROMISSIONE DELL’INVALSI NELL’AUTONOMIA DOCIMOLOGICA DELLE SCUOLE. PER NON DIRE DEL DISCONOSCIMENTO ECONOMICO DELLIMPEGNO AGGIUNTIVO DEI DOCENTI DI SOMMINISTRAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE (QUESTA LEGGE DETERMINA CHE LA PARTECIPAZIONE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE SIA CONSIDERATA ATTIVITÀ VALUTATIVA ORDINARIA DEI CONSIGLI DI CLASSE). A PARTE QUESTO RISVOLTO ECONOMICO, RESTA SOPRATTUTTO LA QUESTIONE DI FONDO: A PARERE DELL’ANIEF, LA INTRODUZIONE DI PROVE AVULSE DALLA OFFERTA FORMATIVA EFFETTIVA DELLE SINGOLE SCUOLE, E (NELLA PROVA INVALSI ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO) LA RIGIDITÀ DEI CRITERI DI VALUTAZIONE IMBRIGLIA I COMMISSARI D’ESAME E NE MORTIFICA IL RUOLO. TRASMETTENDO I DATI (CHE DOVREBBE AVERE FINALITÀ ESCLUSIVAMENTE STATISTICHE), I COMMISSARI D’ESAME IMMETTONO NEL SISTEMA INVALSI I VOTI ASSEGNATI NELLE DIVERSE PROVE, E NON HANNO LA POSSIBILITÀ DI ESPRIMERE UN VOTO FINALE CHE SI DISCOSTI DAL MERO COMPUTO ARITMETICO. LA VALUTAZIONE DELLA PROVA INVALSI DEI SINGOLI STUDENTI ANDREBBE, INVECE, CONTESTUALIZZATA CON L’ESITO DELLE ALTRE PROVE E CON GLI ESITI PREGRESSI DEGLI STUDENTI (E’ PROPRIO PER CIÒ CHE LE COMMISSIONI SONO INTERAMENTE FORMATE DAGLI INSEGNANTI INTERNI DELLA CLASSE). QUANTO ALLA VALUTAZIONE DI SISTEMA DELLE SCUOLE E DEI DOCENTI, I PARAMETRI VALUTATIVI (QUALI I LIVELLI ESSENZIALI, I PROCESSI ATTUATIVI E I RISULTATI CONSEGUITI) VANNO CONTESTUALIZZATI, COME VARIABILI DIPENDENTI, NELLE SITUAZIONI PECULIARI IN CUI LE SINGOLE SCUOLE OPERANO, E NELLA DISPONIBILITÀ DELLE RISORSE DI CUI FRUISCONO; ANCHE GL ISTRUMENTI VALUTATIVI SONO PECULIARI, DEL TUTTO DIFFERENTI DA QUELLI CHE SI ADOTTANO NELLA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI. RIPORTIAMO, DI SEGUITO GLI ALTRI DUE ARTICOLI SULLA SCUOLA, RISERVANDOCI DI DISCUTERLI.
Articolo 52. (Misure di semplificazione e promozione dell'istruzione tecnico-professionale e de istituti tecnici superiori). 1. Con decreto… sono adottate linee guida per conseguire i seguenti obiettivi, a sostegno dello sviluppo delle filiere produttive del territorio e dell'occupazione dei giovani: a) realizzare un'offerta coordinata, a livello territoriale, tra i percorsi degli istituti tecnici, degli istituti professionali e di istruzione e formazione professionale di competenza delle regioni; b) favorire la costituzione dei poli tecnico-professionali di cui all'art. 13 decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40; c) promuovere la realizzazione di percorsi in apprendistato, ai sensi dell'ar. 3 del testo unico di cui al d.lgs 14 settembre 2011, n. 167, anche per il rientro in formazione dei giovani. 2. Con decreto… sono definite linee guida per: a) realizzare un'offerta coordinata di percorsi degli istituti tecnici superiori in ambito nazionale, in modo da valorizzare la collaborazione multi regionale e facilitare l'integrazione delle risorse disponibili con la costituzione di non più di un istituto tecnico superiore in ogni regione per la medesima area tecnologica e relativi ambiti; b) semplificare gli organi di indirizzo, gestione e partecipazione previsti dagli statuti delle fondazioni ITS. c) prevedere, nel rispetto del principio di sussidiarietà, che le deliberazioni del consiglio di indirizzo degli ITS possano essere adottate con voti di diverso peso ponderale e con diversi quorum funzionali e strutturali. 3. Le Amministrazioni provvedono all'attuazione del presente articolo con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Articolo 53.(Modernizzazione del patrimonio immobiliare scolastico e riduzione dei consumi e miglioramento dell'efficienza degli usi finali di energia). 1. Al fine di garantire su tutto il territorio nazionale l'ammodernamento e la razionalizzazione del patrimonio immobiliare scolastico, anche in modo da conseguire una riduzione strutturale delle spese correnti di funzionamento, il CIPE, su proposta… approva un Piano nazionale di edilizia scolastica sulla base delle indicazioni… ha ad oggetto la realizzazione di interventi di ammodernamento e recupero del patrimonio scolastico esistente, anche ai fini della messa in sicurezza degli edifici, e di costruzione e completamento di nuovi edifici scolastici, da realizzare, in un'ottica di razionalizzazione e contenimento delle spese correnti di funzionamento, nel rispetto dei criteri di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni inquinanti, favorendo il coinvolgimento di capitali pubblici e privati… valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio immobiliare scolastico ovvero alla promozione di strumenti finanziari immobiliari innovativi, articolati anche in un sistema integrato nazionale e locale, per l'acquisizione e la realizzazione di immobili per l'edilizia scolastica; messa a disposizione di beni immobili di proprietà pubblica a uso scolastico suscettibili di valorizzazione e dismissione in favore di soggetti pubblici o privati, mediante permuta, anche parziale, con immobili già esistenti o da edificare e da destinare a nuove scuole; ….promozione di contratti di partenariato pubblico privato… 3. … stipulazione di appositi accordi di programma… al fine di concentrare gli interventi sulle esigenze dei singoli contesti territoriali e sviluppare utili sinergie, promuovendo e valorizzando la partecipazione di soggetti pubblici e privati…. 5. … assicurare il tempestivo avvio di interventi prioritari e immediatamente realizzabili di edilizia scolastica … 8. All'attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo si provvede nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente….9. Gli enti proprietari di edifici adibiti a istituzioni scolastiche, le università e gli enti di ricerca vigilati dal Miur adottano entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, misure di gestione, conduzione e manutenzione degli immobili finalizzate al contenimento dei consumi di energia e alla migliore efficienza degli usi finali della stessa…

 

 


 

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