Tutte le notizie

 

° Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A. Anno scolastico 2012/2013
 
Riportiamo un abstract della nota n.6677 della D.G. per il personale scolastico.
 
NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GRADUATORIE DI CIRCOLO E ISTITUTO -A.S. 2012/13. a) In considerazione dell’attuazione del vasto piano di riorganizzazione della rete scolastica efficace per il prossimo anno scolastico, è stata disposta, al fine di attualizzare le posizioni degli aspiranti docenti, educativi ed ATA, (per questi ultimi tranne la prima fascia) nelle graduatorie di circolo e di istituto valide per il vigente triennio scolastico, una procedura automatica di allineamento tra la precedente e la nuova anagrafe delle istituzioni scolastiche, per cui saranno successivamente diramate le relative istruzioni operative. Con tale procedura, gli aspiranti, già inseriti nelle graduatorie degli istituti soppressi o riorganizzati saranno trasposti in automatico nelle graduatorie delle nuove istituzioni, secondo la rispettiva fascia di appartenenza e secondo il relativo punteggio. Tale operazione potrà avvenire anche in deroga ai termini regolamentari circa il numero massimo di istituzioni richiedibili. b) In relazione alle nuove inclusioni in fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento, disposte con D.M. 53 del 14 giugno 2012, le posizioni del relativo personale saranno, con procedura automatizzata, collocate nel corrispondente scaglione aggiuntivo di prima fascia delle medesime graduatorie delle scuole, ove il personale stesso risultava incluso nell’a.s. 2011/12, ovvero nelle graduatorie risultanti dalle operazioni di cui al precedente punto a). c) Il personale incluso in fascia aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento, ove non sia già incluso in graduatorie di istituto, potrà presentare domanda di inclusione in graduatorie di circolo e di istituto, secondo le modalità di cui al D.M. n. 62 del 13 luglio 2011, presentando, con modalità on line il modulo di domanda (mod. B) di scelta delle sedi entro il termine del 24 settembre 2012. d) Nelle more di attuazione delle operazioni di cui ai precedenti punti a), b) e c) e della diramazione definitiva delle graduatorie di circolo e di istituto valide per l’a.s. 2012/13, i dirigenti scolastici che abbiano necessità di nominare dei supplenti utilizzeranno le graduatorie del precedente anno scolastico stipulando a tal fine contratti in attesa dell’avente titolo ex art.40 Legge n.449/97.
 
 
 
° Interrogazione PD sulle Sezioni Primavera
 
L’on. Rosa De Pasquale ha presentato una interrogazione sui ritardi per il servizio educativo destinato a bambini di 24-36 mesi.
 
Chiede che in Settima commissione della Camera il Ministro dell’istruzione risponda alle preoccupazioni per il futuro delle sezioni Primavera. Istituite con la legge finanziaria del 2007 del 27 dicembre 2007 (comma 630), e sostenute, per il primo anno di attività, dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, attraverso un contributo pari a 29.783.656 euro per circa 25-30.000 per ogni sezione primavera attivata, hanno visto tuttavia la progressiva riduzione del finanziamento, in quanto i fondi stanziati come contributo al funzionamento delle sezioni primavera hanno, nel corso degli anni, subito tagli e riduzioni fino a vedere una significativa decurtazione di circa il 30% mettendo a rischio la prosecuzione di Sezioni attivate. Sulla questione la Federazione Italiana delle Scuole Materne aveva già segnalato il mancato rinnovo del finanziamento statale alle 1600 sezioni Primavera (che lo scorso anno hanno accolto 25mila bambini con l’intervento di 5mila educatori).
 
 
 
° Sugli scatti di anzianità al personale della Scuola, la Flc-Cgil si muove.
 
Ha inviato una diffida legale al MEF e al MIUR chiedendo la certificazione delle economie, così come previsto dalla finanziaria Tremonti (DL 78/10). Ne prendiamo atto, e ricordiamo a tutti che l’ANIEF lanciò l’allarme nel 2011. Il blocco degli scatti da attuare nell'anno 2011 produce anche la non validità giuridica ed economica nello stesso anno (che è quindi destinato a non essere utile alle ricostruzioni di carriera).
 
La Flc-Cgil chiede che il Miur dirotti i fondi che vorrebbe utilizzare per bandire un concorso già contestato in partenza, e che non servirebbe a nulla, per restituire ai dipendenti della scuola gli scatti e per saldare tutte le spettanze (indennità ai sostituti dei Dsga e ai vicari) in arretrato di un anno.                                                          (Fonte: La Tecnica della Scuola, 14 settembre 2012)
 
Segnaliamo che per il 20 ottobre, la Flc-Cgil ha programmato una manifestazione nazionale di tutti i settori della conoscenza; il nostro augurio (e la nostra speranza) è che, nella dinamica attuale delle nostre istituzioni, l’efficacia della iniziativa vada oltre la semplice testimonianza

° Anagrafe edilizia scolastica e classificazione sismica
Luci e ombre dell’edilizia scolastica, nei dati pubblicati nel sito del MIUR
Un dato resta evidente dalle informazioni disponibili sul periodo di costruzione degli edifici, secondo cui il 4% di essi è stato costruito prima del 1900. E la maggior parte, il 44% delle scuole, in un periodo che va dal 1961 al 1980. Una eredità, questa, che incide e assume un significato per i diversi aspetti sui quali l’anagrafe dell’edilizia scolastica pone l’attenzione, in particolare per quanto riguarda il rischio sismico e le normative antincendio…. Ed è proprio su questi due fronti che si concentra, in particolare, il piano che il Miur intende varare a breve. Il piano del Miur prevede un investimento di 680 milioni di euro (risorse europee) per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza degli immobili scolastici delle Regioni appartenenti all’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia). In particolare, saranno realizzati interventi in 1.565 scuole così articolati: in Calabria 111,6 milioni di euro per interventi in 257 scuole, in Campania 273,5 milioni per 625 scuole, in Puglia 51,6 milioni di euro per 121 scuole, in Sicilia 244,3 milioni di euro per 562 scuole. Il progetto di riqualificazione vede coinvolto il Ministero su più fronti: da una parte, così come previsto dall’art. 53 del decreto semplificazioni, sono in via di predisposizione, da parte di una commissione, le linee guida in materia di edilizia scolastica, con particolare riferimento all’architettura interna delle scuole corrispondente ai processi di innovazione in atto (Agenda Digitale Italiana). Dall’altra parte, dal punto di vista operativo, il Miur - in collaborazione con Regioni ed Enti locali quali proprietari degli immobili e soggetti istituzionalmente competenti in materia - intende promuovere la costituzione, a livello territoriale, di fondi immobiliari.

° A che gioco giochiamo? Al gioco dell’oca
Nel giro precedente la Gelmini ha fatto economie travestite da “riforme”, e ora siamo di nuovo al punto di partenza: al piano Berlinguer di riduzione dell’offerta formativa.
“Ridurre di un anno il percorso scolastico per consentire ai nostri studenti di diplomarsi a 18 anni anziché a 19, così come avviene in molti paesi europei, mettendoli in grado di confrontarsi ad armi pari con i loro coetanei di altre nazioni. È l'obiettivo a cui sta lavorando il ministro Profumo. Secondo quanto l'agenzia Dire è in grado di rivelare, a Viale Trastevere e' stata attivata una commissione di esperti voluta dal ministro e formata da docenti, esperti, dirigenti scolastici e del ministero, una decina di persone in tutto, che si sono riunite per la prima volta questa settimana. A loro il compito di preparare, entro dicembre, un progetto da sottoporre al ministro che, se lo condividerà o lo considererà valido, lo porterà in Consiglio dei ministri. A gennaio, sul suo blog, il sottosegretario Rossi Doria si era espresso in modo favorevole. Ma da Viale Trastevere avevano precisato che sulla riduzione del percorso scolastico esisteva solo un dossier aperto già dai tempi dell'ex ministro Luigi Berlinguer che non era fra le priorità. Ora il tema sembra diventato più urgente nell'agenda di Profumo, che guarda con forza all'Europa”. (Agenzia DIRE, 14.09.12)
Con il solito argomento della osservazione comparativa (quando conviene !) con le scuole degli altri Stati europei, il riordino berlingueriano dei cicli contemplava il taglio di un dodicesimo di spesa per l’istruzione accorpando, in un “primo ciclo”, i cinque anni delle elementari con i tre delle scuole medie: 5+3 avrebbe fatto 7, e ricordiamo ancora i tragicomici grafici delle proiezioni di assorbimento della classe in più. Berlinguer ci rimise le penne (e tutto il suo schieramento politico deve averne avuto qualche danno elettorale) sicché, molto più accorta, la Moratti, il “primo ciclo” lo ha soltanto denominato tale. La riforma la ha poi fatta la Gelmini, con la faccia di quella che non ci colpa: perché togliere una classe su tredici ? Basta togliere un tot di offerta formativa in ogni classe ! Totale: il MIUR ha risparmiato 120mila posti in organico (più di un tredicesimo) senza bisogno di montare il berlingueriano circo Barnum. Pic indolor, insomma, e il ministro Profumo non lo ha sentito (pensa che la riduzione dell’offerta formativa sia ancora da fare). Chiariamo: chi nutre questi progetti è convinto, a livello subliminale, che serva poca scuola. Idea legittima, ma deprimente per un ministro dell’istruzione.

° Suggerimenti operativi ai presidi, dalla ANP
Nel sito dell’Associazione Nazionale Presidi, www.anp.it/usr

Vi si può leggere un documentato commento alle disposizioni (una quindicina di passaggi del decreto sulla spending review) che avranno effetti sul funzionamento delle istituzioni scolastiche. Tra le più rilevanti, quelle in materia di funzioni superiori e vicarie (ANP consiglia di potenziare le funzioni dei collaboratori dei dd.ss. anche mediante un adeguato riconoscimento economico), e il sistema delle relazioni sindacali in materia di rapporti di lavoro.

° Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A. Anno scolastico 2012/2013
Riportiamo breve abstract la nota n.6677 della D.G. per il personale scolastico.
CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE AL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO. Si richiamano le procedure, modalità operative e modelli organizzativi di cui è menzione in precedenti analoghe note circa i criteri per l’individuazione delle "scuole di riferimento"… Per le sanzioni connesse al mancato perfezionamento o risoluzione anticipata del rapporto di lavoro nel conferimento delle supplenze a livello provinciale trovano piena applicazione le disposizioni contenute nell’art. 8 del Regolamento… Il C.C.N.L. 2006-2009 ha previsto la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato con rapporto di lavoro a tempo parziale. Si richiamano a tale proposito l’art. 25, c. 6, e l’art. 39, in particolare al c. 3.
POSTI DI SOSTEGNO. In relazione all’esigenza di avvalersi nella maniera più ampia di insegnanti in possesso del titolo di specializzazione per le attività didattiche di sostegno, il personale che ha titolo ad essere incluso nelle graduatorie di circolo e di istituto che abbia conseguito il titolo di specializzazione per il sostegno tardivamente rispetto ai termini prescritti dai provvedimenti relativi alle graduatorie ad esaurimento e alle graduatorie di circolo e di istituto e che, pertanto, non ha titolo a figurare negli elenchi di sostegno viene inserito, a domanda, in coda agli elenchi di sostegno della fascia di pertinenza delle graduatorie di istituto, per le sedi scolastiche prescelte per l’a.s. 2011/2012. ovvero in quelle in cui ha titolo ad essere incluso per l’a.s. 2012/13 per effetto delle operazioni conseguenti al piano di dimensionamento della rete scolastica. Il personale interessato dovrà inviare, ai fini suddetti, formale richiesta in carta libera indicando, nella forma e con le modalità dell’autocertificazione, i dati e i riferimenti utili per l’individuazione
dell’avvenuto conseguimento del titolo di specializzazione. Tale domanda dovrà essere consegnata o inoltrata con raccomandata A/R, entro il termine perentorio del 24 settembre 2012, al Dirigente scolastico della scuola destinataria dei modelli A1, A2 , A2 bis di scelta delle istituzioni scolastiche per l’inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto…
CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE NEI LICEI MUSICALI E COREUTICI relativamente alle specifiche discipline di indirizzo in essi previste. Entro il 17 settembre tutti i licei musicali e coreutici pubblicano sul proprio sito, sul proprio albo e sull’albo del competente Ufficio territoriale dell’U.S.R. il bando relativo alla copertura dei posti eventualmente disponibili secondo i criteri di cui al comma 8 dell’art. 6bis del CCNI sulle utilizzazioni del 23 agosto 2012 e quello relativo alla copertura delle supplenze temporanee per l’a.s. 2012/13, facendo riferimento agli specifici insegnamenti attivati presso le singole istituzioni scolastiche con l’indicazione analitica dei vari strumenti musicali. Tutti gli interessati inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento, previste dall’art. 1, comma 605, lettera c) della legge 27 dicembre 2006, n. 296, per le classi di concorso A031, A032 e A077 possono, entro il 25 settembre 2012, presentare domanda - secondo le indicazioni di cui alla nota prot. n. 3714/bis del 5 giugno 2012, allegato E, tabella Licei, richiamato dal CCNI del 24 agosto 2012 (art. 6/bis, comma 7) - alle istituzioni scolastiche della provincia nella cui graduatoria ad esaurimento sono inclusi, per essere inseriti nell’elenco relativo al personale fornito di abilitazione…
PERSONALE EDUCATIVO DEI CONVITTI. Nel caso in cui non ci siano più aspiranti nella graduatoria ad esaurimento del personale educativo in possesso del titolo di specializzazione per la copertura dei relativi posti nei convitti speciali e, ove risulti analoga assenza di aspiranti specializzati anche nelle graduatorie delle predette istituzioni speciali, tutte le disponibilità di posti di personale educativo nei convitti, anche speciali, vengono assegnate contestualmente in base alle graduatorie ad esaurimento consentendo il diritto di opzione agli aspiranti.
PRIORITÀ DI SCELTA DELLA SEDE SCOLASTICA Alla priorità di scelta della sede per gli aspiranti che, possedendone i requisiti, abbiano presentato il relativo Allegato “A” al D.M. n. 44 del 12 maggio 2011 e l’Allegato “A” del D.M. n. 53 del 14 giugno 2012, si dà luogo esclusivamente quando, scorrendo la graduatoria secondo le posizioni occupate dagli aspiranti utilmente collocati, l’avente titolo alla suddetta priorità faccia parte di un gruppo di aspiranti alla nomina su posti della medesima durata giuridica e della medesima consistenza economica; in tali casi l’aspirante fruisce della priorità nella scelta, sempre che permangano le condizioni che hanno dato luogo alla concessione del beneficio….
CONFERIMENTO DI ORE DI INSEGNAMENTO PARI O INFERIORI A 6 ORE SETTIMANALI. Ai sensi dell’art. 1, comma 4, del Regolamento le ore di insegnamento, pari o inferiori a 6 ore settimanali, che non concorrono a costituire cattedre o posti orario non fanno parte del piano di disponibilità provinciale da ricoprire in base allo scorrimento delle GaE, ma restano nella competenza dell’istituzione scolastica ove si verifica la disponibilità di tali spezzoni di insegnamento.
ATTRIBUZIONE DI ORE DI INSEGNAMENTO PER SPECIALISTI DI LINGUA INGLESE NELLA PRIMARIA. Qualora a seguito della copertura totale dell’organico dei posti comuni residuino ore di lingua inglese in quanto non sia stato possibile assegnare le predette ore di insegnamento al personale docente titolare e/o in servizio nella scuola… le ore rimaste disponibili saranno assegnate ad aspiranti presenti nelle graduatorie di circolo e di istituto in possesso dei requisiti previsti dall’art. 7 comma 8 del Regolamento adottato con D.M. 13 giugno 2007 n. 131.
CONFERIMENTO DELLE SUPPLENZE AL PERSONALE ATA. Una volta espletate le procedure di cui alla nota n. 6340/bis del 30 agosto 2012 e 6522 del 5/9/2012, in applicazione del DL 95/2012, convertito nella Legge n. 135 del 7 agosto 2012, si confermano, anche per l’a.s. 2012/13, le seguenti disposizioni: L’ art. 1, comma 1, del Regolamento approvato con D.M. 13 dicembre 2000, n. 430, dispone che i posti di personale A.T.A., fatta eccezione per quelli del profilo di direttore dei servizi generali e amministrativi, che non sia stato possibile assegnare mediante incarichi a tempo indeterminato, sono coperti con il conferimento di supplenze annuali (lett. a) o di supplenze temporanee sino al termine dell’attività didattica (lett. b). Ai fini predetti si utilizzano, ai sensi dell’art. 4, comma 11, della legge n. 124/99, le graduatorie permanenti dei concorsi provinciali per titoli di cui all’art. 554 del D.L.vo n. 297/94 e, in caso di
esaurimento delle stesse, gli elenchi e le graduatorie provinciali predisposti ai sensi del D.M. 19.4.2001, n. 75 e del D.M. 24.3.2004, n. 35. … Per quanto riguarda i DSGA, infine, la copertura di eventuali posti disponibili e/o vacanti in sedi normodimesionate, si provvede secondo le modalità dell’art. 14 del CCNI sulle utilizzazioni del 23 agosto 2012.
CONFERIMENTO SUPPLENZE SU POSTI PART-TIME. Ai fini dell’attribuzione di contratti a tempo determinato con prestazione di lavoro a tempo parziale si applicano l’art. 44, c. 8, e l’art. 58 del vigente CCNL, tenuto conto delle disposizioni dettate dall’art. 73 del D.L. n. 112/2008, convertito con legge n. 133 del 6 agosto 2008. Le disponibilità derivanti dal part-time, riferendosi a posti vacanti solo di fatto e non di diritto, vanno coperte mediante conferimento di supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche.
DISPOSIZIONI COMUNI. Qualora dopo lo scorrimento di tutte le graduatorie, ivi comprese quelle di circolo e di istituto,
occorra ancora procedere alla copertura di posti di personale docente, i competenti dirigenti scolastici dovranno utilizzare le graduatorie delle scuole viciniori. Esaurita tale possibilità i medesimi Dirigenti Scolastici potranno fare ricorso a personale, sempre fornito di titolo idoneo, che abbia presentato istanza di messa a disposizione.
ASSUNZIONI EX L. n. 68/99. Anche per le assunzioni a tempo determinato di personale docente, educativo ed ATA
beneficiario delle riserve di cui alla L. n. 68/99, le SSLL vorranno tener conto delle istruzioni emanate nell’allegato A, punto A7, alla nota n. 11689 dell’11 luglio 2008 circa l’applicazione delle recenti sentenze della Corte di Cassazione…
CERTIFICAZIONE SANITARIA DI IDONEITA’ ALL’IMPIEGO E DOCUMENTAZIONE DI RITO. (omissis..)
NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GRADUATORIE DI CIRCOLO E DI ISTITUTO PER L’A.S. 2012/13. (omissis..)
PUBBLICIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI. (omissis..)

° Da domani, la nuova regolarizzazione di lavoratori stranieri
E’ stata prevista dal Decreto legislativo n. 109 del 16 luglio 2012, n. 109.
Dal 15 settembre al 15 ottobre sarà possibile regolarizzare la posizione di stranieri non in regola con il permesso di soggiorno e impiego.

° Deve sempre pensarci la magistratura ! Si conferma lo stile ANIEF
Sull’arbitraria gestione delle nomine a Mantova, è intervenuta la magistratura.
Ieri l’altro commentavamo l’insipienza del Sottosegretario Doria circa i fatti di Mantova, e la prassi degli amministratori che tirano dritto per la propria strada fidando nel tempo e nello sfinimento dei governati: non una buona politica. Durante le convocazioni per le nomine dei docenti, a Mantova era venuta fuori una disposizione del direttore scolastico regionale della Lombardia, fatta su misura per escludere dalle nomine un gruppo di ricorrenti contro il MIUR, ai quali il magistrato aveva dato ragione (avevano ottenuto il pagamento di tutti gli arretrati relativi agli anni di attività svolti a tempo determinato). Ora, La Gazzetta di Mantova informa:
“Mantova. E il giudice ordina: reintegrate i precari. Colpo di scena al Vinci: arriva l’ufficiale giudiziario con la notifica mentre sono in corso le nomine…. Ieri mattina lo stesso giudice del lavoro… ha emesso un provvedimento d’urgenza con il quale ordina al ministero della Pubblica istruzione di reinserire gli esclusi nelle rispettive graduatorie e nella posizione precedentemente occupata”…

° Il progressivo declino degli investimenti per la scuola, in Italia
Il nostro Paese è scivolato al posto n.31, il penultimo, tra i Paesi industrializzati, nella graduatoria stilata dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE),
“La spesa, sottolinea lo studio Education at a glance, è inoltre in calo rispetto al 9,8% del 2000 e se rapportata al Pil è pari al 4,9% contro il 6,2% della media Ocse, confermando la posizione di fondo classifica dell'italia (31esima su 37 paesi). … La scuola dell'infanzia rappresenta per altro uno dei punti di forza del sistema italiano con uno dei livelli più elevati di frequenza (97% per i bambini di 4 anni) della zona Ocse. La penisola risulta - come in passato - sotto la media Ocse nei salari degli insegnanti, pari a 32.658 dollari l'anno nel 2010 nella scuola primaria contro i 37.600 della media Ocse, 35.600 dollari nella scuola media (39.400 Ocse) e di 36.600 nella scuola secondaria superiore contro 41.182 Ocse. Non solo, gli stipendi degli insegnanti, in Italia, sono anche decisamente più bassi rispetto a quelli degli altri i lavoratori con un'istruzione universitaria. Per gli insegnanti della primaria il rapporto è di 0,52 contro lo 0,82 della media Ocse (24esimo posto su 27 paesi), per la scuola media è di 0,60 contro 0,85 e per le superiori di 0,64 contro 0,90 (23esimo posto). E in Italia il 23% dei giovani tra i 15 e i 29 anni nel 2010 non studiava, ma neppure aveva un lavoro. Si evidenzia così, nel nostro paese, il rilievo del fenomeno dei cosiddetti 'Neet' rispetto a una media Ocse del 16% e in crescita con la crisi del 2008 dopo un calo all'inizio degli anni Duemila. Il rapporto segnala anche la difficoltà per i laureati di trovare lavoro. (Fonte: la repubblica.it - 11/09/2012)

° Bando di selezione per tutorship a favore degli studenti con DSA
Lo emana il Centro Servizi, della provincia di Reggio Emilia, per l’integrazione delle persone con disturbo specifico dell’apprendimento.
Il Centro Servizi per l’Integrazione delle persone disabili, in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia e con L’Associazione Italiana Dislessia – sezione provinciale di Reggio Emilia, promuove per l’a.s. 2012/2013 il progetto “Tutor DSA: tutoraggio pomeridiano per ragazzi con DSA”, finalizzato al potenziamento e miglioramento del livello di autonomia personale, scolastica, relazionale, strumentale ed organizzativa dello studente con DSA, frequentante la scuola secondaria di II grado. A tal fine, indice un bando di selezione per l’a.s. 2012/2013, per 30 tutor che affiancheranno gli studenti con DSA. Per l'ammissione alla selezione sono richiesti i requisiti specifici geografici molto selettivi, nonché l’aver sostenuto esami e/o attività di laboratorio inerenti le problematiche dei DSA, e essere in possesso del diploma da almeno 2 anni. L’inizio dell’attività di tutorato è previsto in data 22 ottobre 2012. L’attività è articolata in 6 ore settimanali, articolate in due / tre incontri pomeridiani in orario da definire. Il compenso orario stabilito è fissato in euro 8, 00 orarie lorde. Le domande di collaborazione di tutorato dovranno pervenire al Centro Servizi per l’Integrazione delle persone disabili entro le ore 13 del 20 settembre 2012. Via Mazzini 6, 42100 Reggio Emilia - tel. 0522 444863 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le domande, compilate su apposito modulo, dovranno essere inoltrate tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per ogni altra notizia e per il modulo di candidatura: http://www.infohandicap.org.
(Fonte: infohandicap.org - ANNO VII - NEWSLETTER N. 62 DEL 11/09/12)

° Convocazioni per il conferimento di supplenza.
Riportiamo alcuni articoli del D.M. 13 giugno 2007 n.131. (1)
Art.3. 2. Hanno titolo a conseguire le supplenze mediante l'accettazione scritta della relativa proposta di assunzione gli aspiranti, utilmente collocati in graduatoria, presenti alla convocazione, personalmente o tramite persona munita di specifica delega, e gli aspiranti che abbiano fatto pervenire, nei tempi previsti, delega preventiva di accettazione al dirigente responsabile delle operazioni in questione . Non hanno titolo a conseguire le supplenze gli aspiranti che non siano presenti alla convocazione e che non si siano giovati di alcuna delle tipologie di delega sopra specificate.
Art.4.1. L’aspirante cui viene conferita, in caso di assenza di posti interi, una supplenza ad orario non intero, anche nei casi di attribuzione di supplenze con orario ridotto in conseguenza della costituzione di posti di lavoro a tempo parziale per il personale di ruolo, conserva titolo, in relazione alle utili posizioni occupate nelle varie graduatorie di supplenza, a conseguire il completamento d’orario, esclusivamente nell'ambito di una sola provincia, fino al raggiungimento dell’orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo. Tale completamento può attuarsi anche mediante il frazionamento orario delle relative disponibilità, salvaguardando in ogni caso l’unicità dell’insegnamento nella classe e nelle attività di sostegno. Art.4.2. Nel predetto limite orario il completamento è conseguibile con più rapporti di lavoro a tempo determinato da svolgere in contemporaneità esclusivamente per insegnamenti appartenenti alla medesima tipologia, per i quali risulti omogenea la prestazione dell'orario obbligatorio di insegnamento prevista per il corrispondente personale di ruolo. Per il personale docente della scuola secondaria il completamento dell’orario di cattedra può realizzarsi per tutte le classi di concorso, sia di primo che di secondo grado, sia cumulando ore appartenenti alla medesima classe di concorso sia con ore appartenenti a diverse classi di concorso ma con il limite rispettivo di massimo tre sedi scolastiche e massimo due comuni, tenendo presente il criterio della facile raggiungibilità. Il completamento d’orario può realizzarsi, alle condizioni predette, anche tra scuole statali e non statali con rispettiva ripartizione dei relativi oneri.

° Aspettando….. le sezioni “Primavera”.
Hanno funzionato dal 2007 (a merito di Fioroni) e con gran sollievo delle famiglie. E tuttavia il finanziamento del MIUR è venuto riducendosi: 19 milioni nel 2010; 12 milioni nel 2011. Per quest’anno solo annunci e promesse. Riportiamo da Tuttoscuola

“…di sezioni primavera non se ne è più parlato, né per confermare né per dare qualche segnale di vita. Da notizie ufficiose raccolte nei mesi scorsi presso il Miur, non risultavano riduzioni del bilancio che potessero interessare le “sezioni primavera”. Ma, allora, cosa è successo? Le scuole che, sempre più numerose, telefonano agli uffici del ministero per avere notizie del finanziamento del servizio, si sentono rispondere che non ci sono decisioni in merito. L’anno scolastico è già cominciato e il silenzio totale sui finanziamenti statali fa temere il peggio, considerato anche il fatto che nei cinque anni di vita del servizio un silenzio-ritardo di questo genere non si era mai verificato. Comprensibilmente cresce la preoccupazione sulle sorti di un servizio salutato a suo tempo positivamente per le sue potenzialità di sviluppo tanto da essere inserito nell’ordinamento scolastico (dpr 89/2009). Ci sono 25 mila bambini di due-tre anni con le loro famiglie e 5 mila educatori precari che aspettano una risposta. Il timore di essere stati dimenticati e che le sezioni primavera siano state cancellate si fa di giorno in giorno sempre più concreto. E gli impegni del ministro?”. (Fonte: TuttoscuolaNews - n. 549, 10 settembre 2012)

° Compensi a carico del Fondo d’istituto.
I ddd.ss. devono, su richiesta delle OO.SS., rendere noti i nominativi dei beneficiari. Riportiamo quanto pubblicato dall’ASAS Siciclia.

“Va censurata, in quanto antisindacale, la condotta del dirigente che, nonostante esplicita richiesta, abbia omesso di informare le organizzazioni sindacali circa i nominativi dei beneficiari dei compensi provenienti dal fondo di istituto, sull’assunto che la contrattazione integrativa sul punto debba essere considerata illegittima per contrasto con l’art. 6 CCNL Comparto Scuola. Al contrario, i principi di efficienza, produttività, selettività retributiva, nonché i principi di trasparenza e di controllo, cui la legge (d.lgs. 150/2009 art. 11) e la contrattazione nazionale appaiono ispirati, rendono perfettamente legittima la contrattazione integrativa nella parte in cui, a fini di verifica, attribuisce alle organizzazioni sindacali il diritto di essere informate in merito ai nominativi dei beneficiari delle retribuzioni provenienti dal fondo di istituto. In armonia con i predetti principi appare, altresì, l’obbligo sancito nel contratto integrativo di comunicazione del materiale relativo all’ordine del giorno delle riunioni almeno 48 ore prima delle stesse. Ciò, peraltro, è coerente con l’art. 43 comma 12 d.lgs. 165/2001 che prevede che a tutte le organizzazioni sindacali vengano garantite adeguate forme di informazione e accesso ai dati. (MIUR, Agenzia). (Fonte: www.asas.sicilia.it - La Letterina n. 330 - 6 settembre 2012)

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Query Database