Tutte le notizie

° Utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed A.T.A. per l'anno scolastico 2012/13. Presentazione domande.
La Nota 12 luglio 2012 prot.n.5375 della D.G. del personale scolastico
“Oggetto: In attesa della definizione della procedura relativa ai provvedimenti concernenti le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie, al fine di consentire il corretto e regolare avvio dell'anno scolastico 2012/13, si indicano le date di scadenza entro le quali il personale interessato dovrà presentare la domanda di utilizzazione e di assegnazione provvisoria:
entro il 25 luglio 2012 il personale docente della scuola del primo ciclo;
entro il 4 agosto 2012 il personale docente ed educativo della scuola secondaria di II grado;
entro il 4 agosto 2012 il personale docente di religione cattolica; entro il 23 agosto 2012 il personale A.T.A. Le istanze dovranno essere presentate utilizzando i modelli del decorso anno scolastico 2011/12 con la sola variazione dell'anno di riferimento (2012/2013)”. In allegato: Modulo U1. DOMANDA DI UTILIZZAZIONE O DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA –
Modulo U2. DOMANDA DI UTILIZZAZIONE O DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER LA SCUOLA PRIMARIA -
Modulo U3. DOMANDA DI UTILIZZAZIONE O DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER LA SECONDARIA I GRADO -
Modulo U4. DOMANDA DI UTILIZZAZIONE O DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER LA SECONDARIA II GRADO -
Modulo UN. PERSONALE AMMINISTRATIVO, TECNICO E AURILIARIO DELLA SCUOLA DEI RUOLI PROVINCIALI
Modulo UR1. PERSONALE INSEGNANTE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA -
Modulo UR2. PERSONALE INSEGNANTE DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO -
Modulo UE DOMANDA DI UTILIZZAZIONE O DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA PER IL PERSONALE EDUCATIVO.

° Oggi i precari della Scuola manifestano davanti a Montecitorio.
Precari: con la spending review rischiano il posto in 15mila. Ci chiediamo che fine abbia fatto il D.I. del 3 agosto 2011 sulle assunzioni per l’a.s. 2012/13.

Nel passaggio di mano in mano (soprannumerari, inidonei ed Itp ex dipendenti degli enti locali saranno tappabuchi), il cerino acceso resta nelle mani dei precari storici: in 15000 perderanno il contratto annuale. Il comunicato stampa dei manifestanti: “La nuova stangata del Governo Monti taglia altri 16.000 posti! La Scuola pubblica e statale agonizza! Eppure, il ministro Profumo annuncia il bando di un ridicolo concorso a cattedre inesistenti, paradossalmente destinato anche ai docenti già abilitati, carichi di titoli culturali e di servizio…”. Francesca Puglisi, responsabile Scuola del P.D., chiede al Governo di correggere le misure sulla scuola che prevedono di immettere nelle classi, a prescindere dalla materia e dall'ordine di scuola per cui sono abilitati, 10.000 docenti in esubero, tagliando fuori i docenti specializzati. Diversi i toni del presidente Pacifico: E’ il momento di dire basta a chi prende in giro i lavoratori della scuola. Perché questi toni ? Perché all’ANIEF siamo preoccupati: con i partiti in crisi di identità, la responsabilità del sindacato raddoppia; tocca al sindacato dire che il governo ha fatto una manovra finanziaria, e che parte del conto lo paga ancora la Scuola. Ci sono profili di illegittimità in provvedimenti presi con la Spending review, a cominciare dal fatto che è stato modificato il profilo professionale del personale docente in esubero, tecnico-pratico o inidoneo. In Parlamento, i partiti potrebbero non essere in condizione di fiatare, ma i sindacati possono: devono dire come stanno le cose, segnalare che non c’è giustizia distributiva nei provvedimenti presi se è vero, come è vero, che il governo si gira dall’altra parte quando il tema è quello dei precari (migliaia e migliaia di contratti a t.d. in meno, nel settembre prossimo, perché molte supplenze saranno coperte da personale in esubero, qualunque titolo di abilitazione abbia). Lo si era capito sin dalle prime dichiarazioni: nella struttura subliminale di Monti e colleghi, “precario” equivale a “sfigato”, un po’ come nella mentalità pagana: chi è colpito dall’ira degli dei è “infandum”. E gli Dei adesso hanno un volto: sono i Mercati. Ma noi non siamo pagani. La politica non può andare sotto tutela dei mercati (vecchio Marx !). Oltretutto, l’ANIEF non soffre di amnesia: per le assunzioni a.s.2012-2013 c’è un impegno del Parlamento verso i precari. L’ANIEF chiede il rispetto del piano triennale d’immissione in ruolo, e si attende che tutti i sindacati chiedano al Governo di autorizzare quando previsto dal D.I. 3 agosto 2011, in attesa delle decisioni della Commissione UE e nel rispetto di quanto deciso con la legge 296/2006 e con la legge 106/2011 (intendevano sfoltire le graduatorie dei precari). L’impegno è: assunzione nel numero massimo di 22.000 unità di personale docente ed educativo e di 7.000 unità di personale Ata, per l’a.s. 2012/2013, e lo stesso per l’a.s. 2013/2014. Negli ultimi sei anni, 200.000 posti sono stati tagliati e altrettanti sono stati lasciati dai pensionati.
 

° Il numero degli studenti ammessi alla classe successiva è leggermente aumentato, in media, in ogni ordine e grado di istruzione
Il MIUR ha pubblicato nel sito istituzionale i dati fin qui raccolti (si riferiscono all’85 per cento delle scuole medie e al 91 per cento delle scuole superiori); mancano i dati dell’esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria di I e di II grado.
Nelle classi delle scuole secondarie di secondo grado l’incremento medio nazionale è dell’1,2%; dello +0,4% nelle classi delle scuole secondarie di I grado. Riportiamo il comunicato del MIUR.
Aumentano, seppur di poco, gli studenti promossi alle classi successive nelle scuole secondarie di I e II grado. … Quest’anno la percentuale degli studenti promossi alle classi successive è del 95,7% nelle medie e del 62% alle superiori. Lo scorso anno era del 95,3% nelle medie e del 60,8% nelle superiori….. In particolare, per quanto riguarda le superiori, i promossi aumentano soprattutto al 3° e al 4° anno. …Per quanto riguarda i risultati divisi per tipologia di istituto, è negli Istituti Professionali che si registra l’aumento maggiore dei promossi, con un +1,7%. Allo stesso tempo, diminuiscono le percentuali dei non ammessi e dei sospesi in giudizio; gli studenti che nelle superiori hanno riportato almeno un’insufficienza da recuperare per essere ammessi all’anno successivo passano dal 27,5% al 27,1%.... E’ un incremento di promossi che si traduce, fa notare la Repubblica, in un risparmio di spesa per le famiglie. Anche lo Stato risparmia: 50 mila promossi in più, in due anni, comportano 325 milioni di euro di risparmio (la spesa annua pro capite, per la frequenza presso le scuole statali è mediamente di circa 6mila euro). (Fonte: Ufficio Stampa del Miur , 10 luglio 2012)

° Conto alla rovescia per i candidati professori. Tantissimi per poche cattedre
Le scadenze che riportiamo sono state ufficialmente annunciate dal Ministro Profumo

- Imminente. Emanazione del bando di concorso per le cattedre che saranno disponibili negli aa.ss. 2013/14 e 2014/15. Complessivamente potrebbero essere messe a concorso meno di 8 mila cattedre; su altrettante si procederà con contratti a t.i. agli aventi diritto delle G. a E. Il concorso si svolgerà secondo le vecchie regole, e sulla base delle vigenti classi di concorso; unica novità: la prova (si effettuava ancora nei concorsi degli anni Ottanta) di simulazione di lezione in Aula, con cui si valuterà la capacità didattica del candidato nel relazionarsi e rapportarsi con gli alunni). Per tutti i concorsi a cattedre, i candidati devono essere abilitati.
- Entro luglio 2012. Saranno completate le prove preselettive per tutte le classi di concorso. I candidati potranno conoscere l’esito della prova dopo circa 15 giorni dalla data di effettuazione.
- Autunno 2012. Gli atenei che sono stati autorizzati dal Miur avvieranno i corsi TFA ordinari.
- Autunno 2012. Il MIUR renderà note le modifiche al decreto ministeriale n. 249/2010, necessarie per istituire i percorsi formativi abilitanti speciali da attivare nella primavera 2013.
- Inverno 2012. Definizione del nuovo schema delle classi di concorso (dimezzate di numero).
- Primavera 2013. Emanazione del bando di concorso per le cattedre che saranno disponibili negli aa.ss. 2015/16 e 2016/17. II concorso sarà avviato con una procedura che introdurrà nuovi criteri di selezione e principi di selettività che valorizzino le capacità dei candidati.

° Parlando ancora di Spending review: Tesoreria unica e Contabilità speciale
Riportiamo passi di una nota di Tuttoscuola.

Il decreto sulla spending review prevede l’istituzione di un servizio di tesoreria unica per le scuole nel quale confluiranno tutte le risorse finanziarie attualmente depositate presso istituti bancari privati. In questo modo Banca d'Italia disporrà di una maggiore disponibilità di cassa di circa 1 miliardo di euro, con conseguente economia data dal miglioramento dei saldi di cassa e una minore spesa di interessi sul debito pubblico quantificabile in circa 8 milioni per il 2012 e 29 milioni a regime. Le scuole a questo punto potranno gestire la propria liquidità come fanno già ora gli enti di ricerca. Per le contabilità speciali scolastiche sarà razionalizzata la gestione delle risorse finanziarie del Ministero: 30 milioni saranno messi a disposizione delle scuole per le proprie spese di funzionamento mentre una ulteriore somma di pari importo andrà a contribuire ai miglioramenti dei saldi di cassa. Saranno ridotte le spese per il controllo di regolarità amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche. La spesa per compensi aggiuntivi al personale impegnato in tali attività porterà a un risparmio annuo per le scuole quantificabile in 8 milioni. (Fonte: Tuttoscuola – n.545 - 9 luglio 2012)

° Mobilità professionale personale ATA, dall’area B alla D. Contratti in altra provincia
Riportiamo parte della Nota prot. 4997, 9 luglio 2012, inviata dal Miur agli UU.SS.RR.
“Taluni Uffici scolastici regionali hanno chiesto di conoscere se l’aspirante inserito nella graduatoria ex DM 9 febbraio 2012 per la mobilità professionale dall’area B all’area D di cui in oggetto, che non è stato possibile nominare nel corrente anno scolastico, per effetto del D.M. 9 febbraio 2012, n. 17, possa ugualmente conseguire la progressione verticale in altra provincia della stessa o di altra regione, nella quale, a conclusione delle operazioni connesse alle immissioni in ruolo, siano rimasti posti disponibili, anche per il prossimo anno scolastico. … Si ritiene certamente accoglibile la richiesta. Invero, il comma 2 dell’articolo 2 del citato decreto ministeriale prevede la compensazione, tra province della medesima regione, delle nomine non effettuabili per esaurimento delle citate graduatorie. Di conseguenza e tenuto conto che le nomine per la mobilità professionale sono state tutte autorizzate, secondo i contingenti di ciascuna provincia, si pregano le SS.ll. di porre in essere le necessarie iniziative per l’individuazione delle province nelle quali poter effettuare le nomine, da intendersi subordinate alla effettiva esistenza di posti disponibili anche per il 2012/2013. A tal fine le SS.LL. entro il 12 luglio p.v. vorranno pubblicare, all’Albo e al sito Intranet dell’USR e degli Ambiti territoriali, l’indicazione del numero di nomine possibili affinchè, a livello nazionale, il personale ancora in attesa di nomina possa inoltrare apposita domanda, da compilare secondo il modello allegato” (Domanda di immissione in ruolo in profilo di DSGA, anche in provincia di altra regione rispetto a quella di inserimento nella graduatoria ex ccni 3.12.2009, - mobilità professionale ccni 3.12.2009, D.D.G. 979/2010 e D.M. 17/2012 -).
“Le domande, da presentare in non più di tre province, pena esclusione, devono essere recapitate (non essere spedite) all’Ambito territoriale entro il 18 luglio p.v. Tenuto conto che il 28 luglio p.v. saranno improrogabilmente disattivate le funzioni SIDI per la comunicazione dell’organico ATA e di ogni altro dato concernente la mobilità del personale, le nomine dei beneficiari devono essere concluse entro 24 luglio p.v. La consistenza delle nomine disposte per effetto della presente nota deve cortesemente essere comunicata, entro il 26 luglio p.v…”.

° Nuovo finanziamento per le “Città intelligenti”. Un comunicato stampa del MIUR
Non siamo soliti pronunciare encomi del ministro Profumo ma non per ciò non possiamo compiacerci delle innovazioni tecnologiche che introduce nella Scuola. La competenza professionale sua e dei suoi collaboratori (tra questi, i sei che ha scelto all’inizio del suo mandato, e i responsabili della D.G. per gli studi, la statistica e i sistemi informativi) può servire ad allineare la Scuola, sotto questo profilo, ai settori più dinamici della cultura, della P.A. e dell’imprenditoria privata. Il comunicato Miur.

UFFICIO STAMPA MIUR. 5 luglio 2012 Dopo la conclusione della selezione e il finanziamento dei progetti individuati nell'ambito del bando Smart Cities and Communities dedicato alle Regioni del Sud, è stato pubblicato sul sito del Miur, e presentato a Firenze dal ministro Francesco Profumo, il nuovo bando relativo a tutte le Regioni italiane. I progetti che saranno selezionati potranno contare, complessivamente, su un finanziamento di 655,5 milioni di euro, di cui 170 milioni di contributo nella spesa e 485,5 milioni di credito agevolato Le idee dovranno proporre soluzioni innovative per la risoluzione di problemi in ambiti urbani e metropolitani, affrontando temi quali la mobilità, la sicurezza, l’educazione, il risparmio energetico e l’ambiente. Sono 16, in particolare, i settori di intervento individuati dal bando: Sicurezza del Territorio, Invecchiamento della Società, Tecnologie Welfare ed Inclusione, Domotica, Giustizia, Scuola, Waste Management, Tecnologie del Mare, Salute, Trasporti e Mobilità Terrestre, Logistica Last-Mile, Smart Grids, Architettura Sostenibile e Materiali, Cultural Heritage, Gestione Risorse Idriche, Cloud Computing Technologies per Smart Government. A differenza di quanto previsto dal bando per le Regioni del Sud, aperto esclusivamente alle idee provenienti dallo stesso territorio, il bando presentato oggi è aperto a imprese, centri di ricerca, consorzi e società consortili, organismi di ricerca con sedi operative su tutto il territorio nazionale, o che si impegnino a costituire una sede in Italia in caso di approvazione del progetto. Un ruolo particolarmente importante sarà svolto dalle Pubbliche Amministrazioni locali, che saranno coinvolte nella sperimentazione e nell’applicazione concreta dei risultati conseguiti. Una linea per 25 milioni di euro è infine dedicata a progetti di Social Innovation proposti da giovani di età inferiore ai 30 anni, replicando in tal modo l’analoga iniziativa che tanto successo ha riscosso in occasione del Bando Smart Cities per il Sud.
 

° Libri di testo a.s. 2012/2013 e “Scuola in chiaro”.
Riportiamo parte delle istruzioni diramate dal direttore generale Emanuele Fidora

È disponibile sul portale SIDI, all’interno dell’applicazione “Scuola in chiaro”, la nuova funzione che consente alle segreterie scolastiche di caricare i file con le informazioni sulle adozioni dei libri di testo per l’anno scolastico 2012/2013. Dal menu dei servizi dell’applicazione “Scuola in chiaro” è possibile selezionare la voce “Libri di testo”. Le operazioni che possono essere effettuate sono: 1) acquisizione di nuovo file; 2) aggiornamento/cancellazione di file esistente. 1) Con la prima funzione, l’utente può caricare un file in formato pdf utilizzando il pulsante “Carica File”. Come specificato all’interno della funzione (che contiene istruzioni contestuali), i file caricati devono essere nominati rispettando la seguente nomenclatura:
2012/2013_Codice Meccanografico Utente_Classe_Sezione_Indirizzo di studio….In fase di acquisizione del file, qualora i campi relativi a classe e sezione risultino errati, sarà possibile modificarli per poter concludere il caricamento intervenendo nei campi medesimi, aggiornabili.
2) Con la funzione di “Aggiornamento/cancellazione di un file esistente” l’utente può modificare un file precedentemente caricato. … per chiarimenti si può contattare il Servizio di Statistica.
A partire dal 24/07 sarà possibile anche l’acquisizione dei file di Libri di Testo attraverso l’invio di un unico archivio in formato .ZIP. Tale funzionalità potrà essere attivata attraverso il pulsante “Carica Archivio Compresso”, posto nella pagina “Gestione Libri di Testo”. In questo caso, le scuole potranno effettuare le operazioni: Caricamento Archivio …Eliminazione Archivio.

° Il nostro “in bocca al lupo” ai giovani impegnati nella preselezione TFA
Per prevenire errori durante la prova preselettiva, il CINECA ha postato nel sito https://tfa.cineca.it/video.php un video di 6 minuti; spiega il contenuto del bustone.
Le prove preselettive dei corsi TFA (si tratta di quelli ordinari, aperti anche a coloro che non hanno esperienze di insegnamento) sono in pieno svolgimento, classe per classe nello stesso giorno in tutte le sedi concorsuali, a cominciare dalla A038. A Catania, una cinquantina di candidati della A058 “Scienze e meccanica agraria, Tecniche di gestione aziendale, Fitopatologia e Entomologia agraria” hanno avuto l’amara sorpresa di essere stati dimenticati…. Pazzesco ! Il CINECA, il consorzio interuniversitario che gestisce la preselezione, ha predisposto le previste 60 domande a 4 risposte multiple: mezzo punto alla risposta giusta, zero a quella errata o non espressa. Delle 60 domande, 50 sono di argomento disciplinare e 10 di competenza e comprensione della lingua italiana; sulla opportunità di questo ultimo accertamento siamo alquanto perplessi, considerato che i candidati sono laureati. I candidati che avranno conseguito nella preselezione almeno 21 punti su 30 (cioè, almeno 42 risposte giuste) accederanno alle prove successive, per le quali la mano passa dal CINECA alle singole università che attivano i corsi. A quanti supereranno, e a quelli che non supereranno, le porte dei nostri centri di assistenza (sindacale, di formazione e di informazione) sono sempre aperte.

° Il pasticciaccio brutto del concorso a dirigenti scolastici
Riportiamo il breve excursus delle procedure malefatte, pubblicato da Tuttoscuola (6 luglio 2012). Per parte nostra segnaliamo tempi lunghi per la discussione dei ricorsi presentati dall’ANIEF: il Tar Lazio potrà occuparsene solo il 22 novembre 2012. E più passa il tempo, più gravose si fanno le conseguenze di un eventuale annullamento di tutte le prove fin qui espletate. Ecco, di seguito, parte della nota di Tuttoscuola.

Qua e là nel Paese, dopo le critiche alla prova preselettiva dello scorso ottobre (domande errate, librone da consultare, ritardo nell’inizio della prova, ecc.), continuano a manifestarsi dubbi sulla regolarità delle procedure seguite dalle Commissioni esaminatrici, soprattutto in merito alla correzione delle prove scritte. In Molise, ad esempio, il concorso è stato sospeso a seguito di un ricorso presentato da candidati esclusi dalle prove orali (Ordinanza Tar Molise n. 77/2012). Il concorso del Lazio è stato oggetto di due interrogazioni parlamentari, relative soprattutto alla costituzione della commissione esaminatrice, i cui componenti sarebbero rappresentanti sindacali – motivo, questo, di esclusione dalle procedure di nomina. Anche per il concorso in Friuli Venezia Giulia è stata presentata una interrogazione parlamentare per verificare “che lo svolgimento dell'attività della commissione sia stato conforme ai principi di efficacia, trasparenza ed efficienza, nel pieno rispetto delle normative vigenti". Ultima, in ordine di emanazione, una ordinanza del TAR Lombardia, che prima di decidere definitivamente sul ricorso di alcuni candidati esclusi dalla prova orale, ha chiesto all’Ufficio scolastico regionale di “acquisire le buste contenenti le prove di concorso dei ricorrenti”.

 

 

° Graduatorie ad esaurimento – DM 53/2012. Beneficiari del diritto alla riserva dei posti (L.68/99 e L.80/06). Iscrizione al collocamento obbligatorio.
Riportiamo la nota Prot. n. 5096, 4 luglio 2012, della D.G. per il personale scolastico.

“Ai fini dell’inserimento del titolo di riserva di cui alla Legge 68/1999 e alla Legge 80/2006, si ritiene opportuno estendere il possesso del requisito dell’iscrizione alle liste speciali del collocamento obbligatorio al 10 luglio 2012, data di scadenza della domanda di inserimento negli elenchi dei beneficiari del diritto alla riserva dei posti, così come previsto dall’art. 6 del Decreto Ministeriale n.53 del 14/6/2012”. Riportiamo anche l’art.3 della legge n.68/1999: "Norme per il diritto al lavoro dei disabili", Capo I. Art. 3.(Assunzioni obbligatorie. Quote di riserva). 1. I datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori appartenenti alle categorie di cui all'art.1 nella seguente misura: a) sette per cento dei lavoratori occupati, se occupano più di 50 dipendenti; b) due lavoratori, se occupano da 36 a 50 dipendenti;c) un lavoratore, se occupano da 15 a 35 dipendenti….

° I numeri delle scuole in base alle dimensioni, dopo gli accorpamenti (illegittimi !)
Li ha forniti, in VII Commissione, il senatore Antonio Rusconi.

Fino a 300 alunni; 105 scuole; fino a 400 alunni: 309 scuole; fino a 500 alunni: 489 scuole; fino a 600 alunni: 805 scuole; fino a 700 alunni: 1.168 scuole; da 701 a 1.100 alunni: 4.331 scuole; da 1.101 a 1.300 alunni: 1.110 scuole; da 1.301 a 1.500 alunni: 533 scuole ; da 1.501 a 1.700 alunni: 163 scuole; da 1.701 a 1.900 alunni: 54 scuole; da 1.901 a 2.100 alunni: 16 scuole; oltre 2.100 5 scuole. (Fonte: La Tecnica della scuola, n.22 – 1 luglio 2012)
Riportiamo altre dati (D.M. n.55 del 25 giugno 2012) che documentano la sforbiciata.
Mario D’Adamo (ItaliaOggi) segnala che le regioni hanno competenza (a parte il contenzioso in atto) nel “dimensionamento”, e però è lo Stato a stabilire l’organico dei dd.ss. e dei Dsga.
“Ci saranno solo 8 mila direzioni scolastiche, le istituzioni in più dovranno farne a meno… E non si tratta solo di posti di organico in meno di dirigente, duemilacentosettantotto, e di segretari, altrettanti, o di avvicendamenti di personale, costretto a trasferirsi da una sede sottodimensionata a una, se c'è, normodimensionata. …Si passa da oltre diecimila dirigenze di quest'anno scolastico, e altrettanti posti di direttore amministrativo (Dsga), a poco più di ottomila del prossimo. Con un distinguo: alle ottomila dirigenze scolastiche non corrispondono altrettante istituzioni scolastiche, che sono invece un migliaio in più, novemilacentoventuno, perché in tutte le regioni, nelle quali si è preferito intervenire senza sovvertire troppo la rete scolastica esistente, alle istituzioni scolastiche sottodimensionate non viene più assegnato un dirigente titolare ma solo un reggente… Non c'è una norma di chiusura che vincoli le amministrazioni regionali a far corrispondere il numero delle istituzioni scolastiche con quello dei dirigenti che possono essere assegnati dallo stato …E così, si sono assunti comportamenti divaricati… La gestione diventerà più difficoltosa, tenuto anche conto che nelle scuole sottodimensionate non ci potranno più essere vicari esonerati dal servizio e forse nemmeno più docenti che accettino di svolgere gratis prestazioni sostitutive. (Fonte, ItaliaOggi, 3 luglio 2012).

° Un passo avanti nella modernizzazione dei servizi scolastici
Il Ministro Profumo: «Eliminare quella gestione un po' antica della scuola ancora in atto. Noi siamo un Paese che per alcune cose è ancora rimasto allo scorso millennio»

“La pagella arriverà online. Anche le iscrizioni alle scuole statali saranno online. Le note e le sospensioni saranno invece spedite via mail……. La pagella online avrà la stessa validità del documento cartaceo e sarà messa a disposizione delle famiglie sul web o attraverso la posta elettronica. Per posta elettronica dal prossimo anno verranno inviate alle famiglie degli studenti anche le note e le sospensioni grazie al fatto che i docenti adotteranno i registri online…”
(Fonte: CORRIERE DELLA SERA – 7 luglio 2012)

° Il valore educativo dei percorsi di formazione tecnica e professionale
Una dichiarazione del sottosegretario Elena Ugolini: “Negli ultimi 20 anni si è diffusa un’idea che considera l’istruzione tecnica e professionale un canale di serie B”.

In vero, il pregiudizio – duro a morire - avverso alla qualità formativa dell’istruzione tecnica e di quella professionale ha radici più lontane, diciamo nell’assunto ideologico circa la superiorità del lavoro intellettuale rispetto a quello manuale. Siamo con la Ugolini, per il riconoscimento del valore educativo dell’istruzione tecnica, di quella professionale, e della formazione-lavoro.
 

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