Veneto

STRUTTURA TERRITORIALE NEWS

Presidente regionale

RITA FUSINATO

 

Gruppo Telegram Anief Veneto: https://t.me/aniefVE


REFERENTI

AFAM

FEDERICA FOGLIA

 

 

ATA

ROBERTO VELLA

 

3371182990 - Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle ore 16:30 alle ore 18:30

 

Formazione

DAVIS ZAPPIA

 

Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.00 al n°3453302370

 

Verona

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

0458204304

consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00

Venezia

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

0458204304

consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00


COLLABORATORI

DAVIS ZAPPIA

Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00 al n°3453302370

Vicenza

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

Coordinatore pro tempore 0458204304

consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00)


COLLABORATORI

ANGELO BURGIO

LIBORIA BELLANTI

Padova

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

Coordinatore pro tempore (tel.0458204304)

Ricevimento per appuntamento da richiedere scrivendo a padova@anief.net [Consulenza telefonica: dal lunedì al venerdì 16.00-18:00].


COLLABORATORI

GIAMPAOLO ROSSI

DAVIS ZAPPIA

345 3302370

Belluno

Presidente provinciale

LUCILLA ROVETTO

 

3357122949

[Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 17.00]

Rovigo

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

Coordinatore pro tempore (tel.0458204304)

[Consulenza telefonica: dal lunedì al venerdì 16.00-18:00]


COLLABORATORI

PIERANGELA VESENTINI

Treviso

Presidente provinciale

RITA FUSINATO

 

Coordinatore pro tempore (tel.0458204304)

[Consulenza telefonica: dal lunedì al venerdì 16.00-18:00]


COLLABORATORI

LUIGIA RONZANI

FRANCESCA FIDONE

MICHELE D'ANDREA

DAVIS ZAPPIA

345 3302370

Giungono presso la nostra segreteria segnalazioni di proposte circa l’utilizzazione temporanea nelle istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione di personale Ata in servizio presso scuole secondarie di secondo grado. Tale pratica sarebbe sollecitata soprattutto dagli USR delle regioni inserite in zona rossa, addirittura ai sensi dell’art. 231 bis del D.L. 34/20, in ragione del fatto che l’attività didattica per la scuola dell’infanzia, della primaria e del primo corso della scuola secondaria di primo grado continua a svolgersi in presenza mentre le istituzioni scolastiche di secondo grado ricorrono integralmente alla didattica digitale integrata, salvo le eccezioni previste dall’art. 1, comma 9, lett. s) del D.P.C.M. del 3 novembre 2020
...
Non è giustificabile la carenza che alcune scuole denunciano; l’estrema genericità dei riferimenti al fabbisogno delle sedi in cui svolgere il servizio, senza alcuna precisazione del livello comunale, provinciale o interprovinciale dell’utilizzazione temporanea offerta, potrebbe inficiare il processo di formazione di un valido consenso.

Il sindacato ha realizzato una scheda tecnica esplicativa circa l’ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo concernente le modalità e i criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti connessi resi dal personale docente nella modalità a distanza. Nella scheda viene indicato cosa prevede il Ccni sulla DDI e cosa accadeva prima dello stesso

La spesa per l’istruzione in Italia si conferma tra le più basse nell’Unione europea: nel 2018 la spesa pubblica è aumentata dell’1% in termini reali rispetto all’anno precedente, ma resta ben al di sotto della media UE, sia in percentuale del PIL (il 4 % contro il 4,6 %) sia in percentuale della spesa pubblica totale, che all’8,2%, è la più bassa dell’UE (9,9%). Addirittura per le scuole superiori in dieci anni l’impegno finanziario dell’Italia si è ridotto di quasi il 20%. E per l’Università l’impegno italiano è il più basso dell’Unione. Lo riporta Tuttoscuola soffermandosi sull’analisi annuale del rapporto di monitoraggio sull’educazione e la formazione della Commissione europea dal titolo “Education and training monitor 2020”.

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ritiene che “colmare quasi 2 punti percentuali di investimento per la Scuola e Università rispetto al Prodotto interno lordo è una priorità assoluta. Il premier Giuseppe Conte e la ministra Lucia Azzolina lo hanno detto in più occasioni: ecco perché l’assegnazione di almeno il 10 per cento del 209 miliardi derivanti dal Recovery Fund è un passaggio cruciale che non può mancare. Infrastrutture, digitalizzazione, organici maggiorati, stabilizzazione dei precari e più tempo scuola, anche di pomeriggio, diventano imprescindibili se si vuole alzare l’asticella delle competenze, anch’esse in calo, pure in campo digitale, e ridurre l’abbandono scolastico che soprattutto in alcuni territori tocca percentuali da paesi tutt’altro che moderni”.

Comunicazione dell’Ufficio II: Si comunica l’apertura dell’ambiente on-line INDIRE, di supporto al periodo di formazione e prova per i docenti ed educatori neoassunti, per i docenti con passaggio di ruolo e per i docenti che devono completare il percorso annuale FIT.

Il portale è raggiungibile al seguente indirizzo: https://neoassunti.indire.it/2021/

Alla piattaforma si accede tramite il sistema di autenticazione del sistema informativo del Ministero dell’Istruzione (SIDI) o tramite le credenziali “SPID” (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Il Ministero dell'Istruzione fornisce le indicazioni per le operazioni di cessazione dal servizio del personale scolastico dal 1 settembre 2021.
Con la circolare n. 36103 del 13 novembre 2020, condivisa con l’Inps, si forniscono le indicazioni operative per l’attuazione del Decreto del 12 novembre 2020 n. 159, recante le disposizioni per le cessazioni dal servizio dal 1° settembre 2021.

Comunicato Anief – Il sindacato rende noto che l’incontro ha avuto luogo ieri; ha aperto l’incontro la dott.ssa Giovanna Boda, che ha annunciato le tematiche del prossimo tavolo tematico che si terrà venerdì 20 novembre alle ore 15. Si parlerà di scuole paritarie e organico COVID.
ANIEF presente con la delegazione composta da Rita Fusinato, presidente regionale ANIEF Veneto, e il segretario generale Giuseppe Faraci. L’amministrazione ha comunicato che, in applicazione del protocollo di intesa del 14 agosto, è possibile attivare la consulenza, laddove richiesta, ed il sostegno psico-pedagogico degli esperti incaricati dal MI.

ANIEF: è urgente l’intervento del Governo per la salvaguardia dei posti di lavoro e degli stipendi dei lavoratori fragili

Il sindacato rende noto che l’incontro ha avuto luogo ieri; ha aperto l’incontro la dott.ssa Giovanna Boda, che ha annunciato le tematiche del prossimo tavolo tematico che si terrà venerdì 20 novembre alle ore 15. Si parlerà di scuole paritarie e organico COVID. ANIEF presente con la delegazione composta da Rita Fusinato, presidente regionale ANIEF Veneto, e il segretario generale Giuseppe Faraci. L’amministrazione ha comunicato che, in applicazione del protocollo di intesa del 14 agosto, è possibile attivare la consulenza, laddove richiesta, ed il sostegno psico-pedagogico degli esperti incaricati dal MI.

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato l'ipotesi di contratto per la didattica digitale integrata sulle modalità e i criteri con cui effettuare l'attività a distanza, sottoscritto dalla maggioranza dei sindacati rappresentativi, tra cui l’Anief. In contemporanea, sempre il MI ha inviato alle Istituzioni scolastiche la nota n. 2002 contenente le indicazioni operative relative all’applicazione dell’ipotesi contrattuale. Il provvedimento normativo - da adottare fino al perdurare dello stato di emergenza sanitaria nei casi di mancata didattica in presenza - è stato commentato da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: nel corso di una intervista alla testata Teleborsa, il sindacalista autonomo ha detto che “l’incremento dei contagi sta portando ad un aumento della didattica a distanza, per attuare la quale c’è un contratto integrativo, sottoscritto anche da Anief, che in maniera semplice e chiara è andato ad introdurre delle norme sulla dad, ad attuare il diritto al lavoro e alla disconnessione del personale scolastico, ma soprattutto permette di soddisfare il diritto all’istruzione dei nostri studenti”.

Con qualche settimana di anticipo rispetto al passato, arrivano le disposizioni per l’accesso al pensionamento dei dipendenti della scuola, con gli effetto dal 1° settembre 2021: il ministero dell’Istruzione, con la nota n. 30103 del 13 novembre, ha reso noto le modalità e i requisiti per la presentazione delle domande di cessazione del servizio, sulla base del D.M. n. 159 del 12 novembre 2020. Prima di tutto, la novità è che per andare in pensione dal 1° settembre 2021 il personale della scuola potrà presentare domanda esclusivamente online entro il 7 dicembre 2020. La scadenza per i dirigenti scolastici rimane invece fissata al 28 febbraio 2021. Stime attendibili indicano almeno 50 mila docenti e amministrativi che faranno domanda, anche perché con il 2021 diremo addio a Quota 100.

Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “i requisiti chiesti per lasciare il lavoro rimangono troppo alti e penalizzano chi aderisce all’anticipo. I contributi versati e riconosciuti non possono essere tagliati come il grano. Per noi rimane fondamentale approvare una finestra d’accesso specifica per chi lavora Scuola, perché docenti e personale possano lasciare il lavoro a 61 anni senza decurtazioni. Continuiamo a pensare che il rischio biologico di chi opera nella scuola va preso in considerazione, anche ai fini di un assegno ad hoc in busta paga. Non è più possibile continuare ad ignorare che i nostri insegnanti, che sono anche tra i più vecchi dell’area Ocse, debbano lasciare il lavoro a 67 anni compiuti, ignorando disturbi e patologie da stress che si registrano in nessun altro comparto professionale. Abbiamo oltre 200 mila insegnanti e diverse decine di migliaia di Ata over 55, che l’Inps sino alla scorsa primavera collocava tra i ‘fragili’, per i quali non esistono norme di protezione, né via d’uscita anticipate per lasciare il lavoro: è ora di voltare pagina, collocandoli nelle professionalità a rischio e che quindi vanno tutelate anche con un’uscita dal lavoro anticipata senza tagli all’assegno di quiescenza”.

Eurosofia, ente qualificato dal MIUR ai sensi della direttiva 170/2016, sin dal 2017 partecipa ad eventi e manifestazioni di sensibilizzazione del fenomeno del bullismo e cyberbullismo (tra cui “SCELGO IO” il progetto condiviso con “Generazioni Connesse II” e numerosi eventi formativi).

Eurosofia organizza un evento in diretta streaming rivolto professori, studenti e personale universitario, impegnato a vario titolo.

Il 13 novembre dalle 16.30 alle 18.30 segui l’incontro gratuito:

Tavola rotonda: per la prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e cyberbullismo” - Scuola, famiglia, studenti e gruppi di lavoro integrati

Leggi il comunicato integrale.

Oggi pomeriggio, nel corso dell’approfondimento giornalistico di Orizzonte Scuola Tv, sono intervenuti Maddalena Gissi segretaria di Cisl Scuola, Pino Turi segretario di Uil Scuola e Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief. Tema del dibattito il contratto sulla didattica a distanza. Marcello Pacifico(Anief): Abbiamo firmato il contratto perché tutela e dà regole semplici su come si debba portare avanti. Sicuramente va migliorato ma abbiamo fatto un passo in avanti rispetto alla confusione dei mesi passati. Il parlamento ha chiesto una sessione contrattuale con chi rappresenta i lavoratori su come regolare la dad: a marzo e aprile c’era assenza di regole, non c’era diritto alla disconnessione, molti docenti stavano davanti al pc anche nei weekend. Ora si hanno delle regole che tutelano anche la salute dei docenti, in più è il collegio docenti che decide. Necessario riconoscere il rischio biologico ai docenti in classe. Fine di tutti è permettere ai lavoratori della scuola di portare avanti il loro compito in sicurezza e serenità

Continuano le assemblee sindacali on line rivolte al personale della scuola, docente ed ATA.
Date ed orari sono pubblicati sul sito regionale di Anief Veneto e nella sezione NEWS.
Per informazioni è possibile rivolgersi al provinciale di riferimento o alla segreteria regionale:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e 0458204304 (Consulenza tel. dal lun al ven 15.30-18.30)

SEDE REGIONALE

Sede di Verona

Tel. 0458204304

Viale del Lavoro n.39, interno 17, a San Martino Buon Albergo (Vr)

Consulenza telefonica: 0458204304 dal lun al ven dalle ore 10.00 alle ore 12:00 e dalle ore 16.00 alle ore 18:00. Per consulenza scrivere a segreteria.veneto@anief.net

LE NOSTRE SEDI NELLA REGIONE

SEDI PROVINCIALI

Sportello di Belluno

Tel. 3357122949

Si riceve solo su appuntamento. Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 17.00 Data l'emergenza Covid-19 per le consulenze potete utilizzare Skype fino a nuove disposizioni. Nome skype: AniefBelluno

Sportello di Padova

Tel. 0458204304 (consulenza telefonica dal lunedì al venerdì 16.00-18:00)

--

Appuntamenti in presenza e online da richiedere scrivendo a padova@anief.net

Sportello di Rovigo

Tel. .

Appuntamenti online da richiedere scrivendo a rovigo@anief.net consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00.

Sportello di Treviso

Tel. -

Appuntamenti online da richiedere scrivendo a treviso@anief.net - Consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00

Sportello di Mestre (VE)

Tel. 0458204304 consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00

Appuntamenti online da richiedere scrivendo a venezia@anief.net

Sede di Verona

Tel. 0458204304

Viale del Lavoro n.39, interno 17, a San Martino Buon Albergo (Vr)

Consulenza telefonica: 0458204304 dal lun al ven dalle ore 10.00 alle ore 12:00 e dalle ore 16.00 alle ore 18:00. Per consulenza scrivere a segreteria.veneto@anief.net

Console Debug Joomla!

Sessione

Informazioni profilo

Utilizzo memoria

Query Database