Tutte le notizie

° Organico di diritto del personale docente di religione cattolica per l’a.s. 2014/15
Il decreto interministeriale sulla consistenza degli organici IRC sarà emanato dopo la chiusura (31 maggio p.v.) delle funzioni per l’acquisizione dei dati di organico.
Le funzioni sono descritte nel manuale utente, disponibile nel portale SIDI.

° Ministri che non conoscono e poco apprezzano la funzione docente
La Giannini ha ipotizzato l’“eventuale taglio di un anno per la scuola secondaria superiore” (con risparmio di 1.380 milioni di euro).
La Carrozza pensava l’aggiornamento obbligatorio per i professori le cui classi si collocassero sotto la media nazionale, nelle prove Invalsi (e che prove !). Profumo, ritenendo che i professori lavorassero poco a fronte dello stipendio (non conosceva o fingeva di non conoscere, i dati in area OCSE), vagheggiava di accrescerne l’orario di servizio; il Sorridente insediò un gruppo di studio per ridurre l’iter scolastico da 13 a 12 anni. Togli la maschera sul volto della Giannini e trovi quello della Carrozza. Togli la maschera a questa e vedi il sorriso eterno di Profumo; togli, togli… e vedi Monti (politico della corporazione degli economisti che accusava la categoria degli insegnanti di strumentalizzare gli alunni a fini “corporativi” !) o Gelmini (quella sul tandem con Tremonti)… Tutti fan della spending review, che i tagli li hanno cercato nella spesa per l’istruzione pubblica, senza vedere se, per caso, siano i malversatori delle caste a prosciugare l’erario. Decisori politici che non avendo specifica competenza ed essendo, in materia di istruzione e formazione, come pesci fuor d’acqua (né potrebbero essere onniscienti) hanno sparato “fuoco amico”. Giunti al MIUR, questi ministri dichiarano candidamente di non conoscere la Scuola. Considerando quanti problemi la Scuola ha, le imprese della Gelmini, di Profumo, della Carrozza e della Giannini richiamano l’immagine dei barconi in gurdite vasto. Tornando alla Giannini. 1). Il taglio. Segnaliamo una valutazione espressa da Giorgio Israel a proposito dell’ipotesi di accorciare l’istruzione secondaria: “Ci si pensi 10 volte prima di toccare medie e superiori… In Germania si sta tornando indietro rispetto all’accorciamento. Abbiamo martoriato istruzioni tecniche e professionali tra le migliori del mondo. È indispensabile potenziarle….”. Aggiungiamo un passo, a firma Eleonora Fortunato, che Orizzonte Scuola” riporta sotto il titolo: “In Italia si va verso i licei di 4 anni, negli Usa si sperimentano quelli da 6. Nascono i P-Tech, modello integrato di scuola, università e azienda” (www.orizzontescuola.it - 03.03.2014). “Sono anche dette ‘hollege’, dalla fusione tra high school e college, le nuove scuole superiori pubbliche americane che, con alle spalle sponsor come IBM, promettono una formazione spendibile e un buon successo lavorativo anche senza fare l’università. La prima P-Tech ha visto la luce nel 2011 a New York, ma ne stanno già per nascere altre 29. Un modello interessante che promuove la saldatura tra formazione professionale e istruzione secondaria di cui tanto si parla anche in Italia, ma che richiede anche non indifferenti investimenti economici, già stanziati in circa 730 milioni di euro dal Presidente Obama in persona. La svolta dovrebbe stare nell’associate's degree, il titolo di studio che ottiene chi frequenta un P-Tech (Pathways in Technology Early College High School), garanzia di un percorso che ha testato la preparazione teorica degli studenti sulle discipline più richieste nel mondo del lavoro, e la loro capacità di stare in azienda dopo aver ricevuto il mentoring professionale di un manager.”. 2. 2)Valutazione dei docenti. Consideriamo l’ipotesi che la Giannini intenda in qualche misura utilizzare l’esito che gli alunni conseguono nei test INVALSI. Riportiamo, ancora da Israel: “Il ministro ha osservato che, come un buon medico si valuta se i suoi malati guariscono o restano in buona salute, così l’insegnante si valuta dal risultato del processo di apprendimento. Ma già qui non ci siamo. Perché quel che fa la differenza è l’oggetto: altrimenti, i peggiori medici sarebbero gli oncologi e i migliori quelli che curano i raffreddori…. Valutare un medico è cosa molto più complessa che non fare test sull’evoluzione dello stato dei suoi pazienti. Lo stesso dicasi per gli insegnanti: la bravura di un insegnante può essere offuscata da un contesto difficile mentre può rifulgere la mediocre qualità di un insegnante che opera in un contesto facile. Né la qualità degli apprendimenti è riflessa, se non a livelli minimali, dalle prestazioni nei test. Del resto, se il ministro ha accolto l’idea di sostituire i test d’ingresso a medicina con un modello di tipo francese, in cui la selezione viene fatta con esami di merito dopo un anno, non può ritenere che i testi possano servire a valutare il sistema dell’istruzione, gli studenti e addirittura gli insegnanti…. Curiosi tempi i nostri, in cui si straparla di “complessità” e poi si pretende di ridurre tutto a schemini semplici…”.
(Fonte: Il Messaggero – 13 maggio 2014)

° Oggi la prova INVALSI di Italiano e Matematica per le classi seconde del II grado
Gli studenti avranno 90 minuti per ogni prova che consisterà di circa 50 domande
Negli argomenti, le prove sono collegate con le Indicazioni Nazionali.

° “Progetti contro la dispersione scolastica”Il MIUR ha diramato (29 aprile) suggerimenti alle scuole e una scheda per il monitoraggio, in attuazione dell'art.7 d.l. n.104/2013 in materia di inclusione sociale ed educativa degli studenti, come azione di prevenzione della dispersione scolastica.
Le scuole sono chiamate a porre in essere interventi finalizzati alla riduzione degli abbandoni formalizzati e non formalizzati nel corso dell'anno scolastico e nel passaggio da un anno scolastico all'altro, delle ripetenze, nonché dei debiti formativi.
A seguito della selezione effettuata dalle Commissioni regionali, i progetti sono stati avviati da parte di ciascuna scuola; contestualmente la D.G. per il Bilancio e la Politica finanziaria sta procedendo all'erogazione della prima tranche di finanziamento pari al 50% lordo. Con nota 28 aprile 2014 n. 2627 il Miur segnala agli UU.SS.RR. alcuni aspetti da monitorare … In particolare sembra opportuno sottolineare quanto sia importante: 1- l'attivazione di una didattica, che si faccia carico del rinforzo delle competenze cognitive e relazionali degli studenti; 2- il potenziamento della conoscenza della lingua italiana; 3- l'acquisizione delle competenze chiave o life skills. Per facilitare l'azione di monitoraggio è predisposta una scheda sintetica sugli interventi in atto.
Nota 28.04.2014,n.2627 che dispone azioni di accompagnamento e monitoraggio dei progetti
“Con le note prot. n. 0001014 del 18/02/2014 e n. 0001077 del 21/02/2014 sono state fornite indicazioni utili alla definizione di interventi finalizzati alla riduzione degli abbandoni formalizzati e non formalizzati nel corso dell'anno scolastico e nel passaggio da un anno scolastico all'altro, delle ripetenze nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado, nonché dei debiti formativi nella scuola secondaria di secondo grado, in attuazione del disposto dell'art. 7 del D.L. 104/2013….L'impegno progettuale richiesto alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado scaturisce dalla necessità di ….pervenire alla definizione di un nuovo modello didattico di intervento, che realizzi la piena inclusione sociale ed educativa di ogni minore…al fine di mettere in grado ogni studente di conoscere se stesso e realizzare il proprio progetto di vita, personale e professionale, attraverso la valorizzazione dei propri punti di forza di ciascuno e un percorso di sostegno alla motivazione e/o ri-motivazione allo studio e alla formazione. Questi aspetti, collegati ai principali obiettivi delle azioni, necessitano, però, di una revisione dei modelli didattici tradizionali, a cominciare da un diverso ruolo dei genitori nella progettazione educativa…. Le azioni messe in atto dalle scuole per arginare il fenomeno della dispersione scolastica dovrebbero essere tutte indirizzate da parte di ogni docente, attraverso una intelligente revisione dello statuto epistemologico della propria disciplina, all'acquisizione della conoscenza di sé delle proprie attitudini, nonché del contesto socio-economico di riferimento e di quelle competenze che consentano di effettuare scelte consapevoli e responsabili, coerenti con i propri bisogni e desideri. …. Una didattica, centrata sulla persona e sui suoi bisogni, tendente a valorizzare i talenti di ciascuno, a favorire l'apprendimento nella modalità più idonee alla persona, per l'acquisizione e la padronanza di competenze per la vita. … Didattica laboratoriale, didattica breve e modulare, percorsi attivi ed esperienziali, attività di stage, tirocinio in collegamento con realtà produttive del territorio possono contribuire al recupero della cultura del lavoro e del suo valore educativo, insieme con il recupero della persona alla formazione…. Per contribuire al sostegno delle attività progettuali in corso, è opportuno un ruolo attivo delle Commissioni regionali, già individuate: a loro è stato affidato il compito di selezionare i progetti da finanziare …”.

° “L’Europa cambia la scuola “ ed. 2014
Il 15 giugno 2014 è la data di scadenza per la partecipazione al concorso
Sono in palio 12 premi di euro 4.000,00 ciascuno a favore di altrettante istituzioni scolastiche. Il bando è sul sito del MIUR. a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. vanno inoltrati i moduli di candidatura. L’ eventuale materiale cartaceo o informatico a supporto dei progetti candidati dovrà essere inviato alla Direzione Generale per gli Affari Internazionali – Ufficio II – Viale Trastevere 76/A 00153 Roma

° Semplice-mente
Il Governo sostenga gli incapienti utilizzando i beni sequestrati a criminali e corrotti
La corruzione delle caste (casta politica e paraggi) e gli affari della criminalità hanno non poco contribuito ad imprigionare i nostri giovani nel grigiore presente. Il governo riaccenda la speranza destinando ai giovani incapienti quanto è a disposizione dell’Agenzia Beni Sequestrati e dando ordine alla magistratura e alla Guardia di Finanza di spremere come limoni quei crasti dei corrotti e dei malversatori (compresi quelli che hanno adoperato per spese personali il finanziamento regionale ai partiti, e gli idioti che sembra abbiano compromesso l’immagine dell’Italia organizzatrice dell’EXPO): nei loro conti bancari ci sono soldi a sufficienza per restituire ciò che stanno togliendo alla generazione dei giovani.

° Oggi la prova INVALSI di Italiano e Matematica per le classi seconde del II grado
Gli studenti avranno 90 minuti per ogni prova che consisterà di circa 50 domande
Negli argomenti, le prove sono collegate con le Indicazioni Nazionali.

° “Progetti contro la dispersione scolastica”Il MIUR ha diramato (29 aprile) suggerimenti alle scuole e una scheda per il monitoraggio, in attuazione dell'art.7 d.l. n.104/2013 in materia di inclusione sociale ed educativa degli studenti, come azione di prevenzione della dispersione scolastica.
Le scuole sono chiamate a porre in essere interventi finalizzati alla riduzione degli abbandoni formalizzati e non formalizzati nel corso dell'anno scolastico e nel passaggio da un anno scolastico all'altro, delle ripetenze, nonché dei debiti formativi.
A seguito della selezione effettuata dalle Commissioni regionali, i progetti sono stati avviati da parte di ciascuna scuola; contestualmente la D.G. per il Bilancio e la Politica finanziaria sta procedendo all'erogazione della prima tranche di finanziamento pari al 50% lordo. Con nota 28 aprile 2014 n. 2627 il Miur segnala agli UU.SS.RR. alcuni aspetti da monitorare … In particolare sembra opportuno sottolineare quanto sia importante: 1- l'attivazione di una didattica, che si faccia carico del rinforzo delle competenze cognitive e relazionali degli studenti; 2- il potenziamento della conoscenza della lingua italiana; 3- l'acquisizione delle competenze chiave o life skills. Per facilitare l'azione di monitoraggio è predisposta una scheda sintetica sugli interventi in atto.
Nota 28.04.2014,n.2627 che dispone azioni di accompagnamento e monitoraggio dei progetti
“Con le note prot. n. 0001014 del 18/02/2014 e n. 0001077 del 21/02/2014 sono state fornite indicazioni utili alla definizione di interventi finalizzati alla riduzione degli abbandoni formalizzati e non formalizzati nel corso dell'anno scolastico e nel passaggio da un anno scolastico all'altro, delle ripetenze nelle scuole secondarie di 1° e 2° grado, nonché dei debiti formativi nella scuola secondaria di secondo grado, in attuazione del disposto dell'art. 7 del D.L. 104/2013….L'impegno progettuale richiesto alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado scaturisce dalla necessità di ….pervenire alla definizione di un nuovo modello didattico di intervento, che realizzi la piena inclusione sociale ed educativa di ogni minore…al fine di mettere in grado ogni studente di conoscere se stesso e realizzare il proprio progetto di vita, personale e professionale, attraverso la valorizzazione dei propri punti di forza di ciascuno e un percorso di sostegno alla motivazione e/o ri-motivazione allo studio e alla formazione. Questi aspetti, collegati ai principali obiettivi delle azioni, necessitano, però, di una revisione dei modelli didattici tradizionali, a cominciare da un diverso ruolo dei genitori nella progettazione educativa…. Le azioni messe in atto dalle scuole per arginare il fenomeno della dispersione scolastica dovrebbero essere tutte indirizzate da parte di ogni docente, attraverso una intelligente revisione dello statuto epistemologico della propria disciplina, all'acquisizione della conoscenza di sé delle proprie attitudini, nonché del contesto socio-economico di riferimento e di quelle competenze che consentano di effettuare scelte consapevoli e responsabili, coerenti con i propri bisogni e desideri. …. Una didattica, centrata sulla persona e sui suoi bisogni, tendente a valorizzare i talenti di ciascuno, a favorire l'apprendimento nella modalità più idonee alla persona, per l'acquisizione e la padronanza di competenze per la vita. … Didattica laboratoriale, didattica breve e modulare, percorsi attivi ed esperienziali, attività di stage, tirocinio in collegamento con realtà produttive del territorio possono contribuire al recupero della cultura del lavoro e del suo valore educativo, insieme con il recupero della persona alla formazione…. Per contribuire al sostegno delle attività progettuali in corso, è opportuno un ruolo attivo delle Commissioni regionali, già individuate: a loro è stato affidato il compito di selezionare i progetti da finanziare …”.

° “L’Europa cambia la scuola “ ed. 2014
Il 15 giugno 2014 è la data di scadenza per la partecipazione al concorso
Sono in palio 12 premi di euro 4.000,00 ciascuno a favore di altrettante istituzioni scolastiche. Il bando è sul sito del MIUR. a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. vanno inoltrati i moduli di candidatura. L’ eventuale materiale cartaceo o informatico a supporto dei progetti candidati dovrà essere inviato alla Direzione Generale per gli Affari Internazionali – Ufficio II – Viale Trastevere 76/A 00153 Roma

° Semplice-mente
Il Governo sostenga gli incapienti utilizzando i beni sequestrati a criminali e corrotti
La corruzione delle caste (casta politica e paraggi) e gli affari della criminalità hanno non poco contribuito ad imprigionare i nostri giovani nel grigiore presente. Il governo riaccenda la speranza destinando ai giovani incapienti quanto è a disposizione dell’Agenzia Beni Sequestrati e dando ordine alla magistratura e alla Guardia di Finanza di spremere come limoni quei crasti dei corrotti e dei malversatori (compresi quelli che hanno adoperato per spese personali il finanziamento regionale ai partiti, e gli idioti che sembra abbiano compromesso l’immagine dell’Italia organizzatrice dell’EXPO): nei loro conti bancari ci sono soldi a sufficienza per restituire ciò che stanno togliendo alla generazione dei giovani.

° Quali le novità per l’Aggiornamento delle Graduatorie di istituto
Riportiamo da un comunicato dell’Ufficio Stampa del MIUR. Resta da verificare se basta un decreto ministeriale a modificare la tabella dei titoli.
“…. Per valorizzare i diversi percorsi abilitanti, sia rispetto alla loro durata che alla selettività nell’accesso, vengono attribuiti specifici punteggi ai docenti. Ad esempio i laureati di Scienze della formazione primaria avranno fra i 48 e i 60 punti sulla base della durata del percorso di laurea (vecchio e nuovo ordinamento) e 12 punti legati alla selettività dell’accesso al percorso. Gli abilitati all’insegnamento nella scuola secondaria attraverso i Tfa, i Tirocini formativi attivi, avranno 12 punti sulla base della durata del percorso e 30 sulla base della selettività dell’accesso al percorso di abilitazione. Con l’aggiornamento di quest’anno delle Graduatorie di istituto vengono anche inseriti in II fascia, fra gli abilitati, 55.000 diplomati magistrali a cui fino ad oggi non era stato dato questo riconoscimento…. Le Graduatorie di istituto continueranno ad essere aggiornate ogni tre anni per tutti gli iscritti. Nel frattempo, però, il decreto firmato dal Ministro prevede che ogni anno si aprano due ‘finestre’, una a giugno e l’altra a dicembre, per l’inserimento in II fascia (quella riservata a chi è abilitato) di chi ha acquisito nel frattempo l’abilitazione attraverso i Tfa, i Percorsi abilitanti speciali (Pas) riservati a chi aveva già alcuni anni di servizio alle spalle, i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria. In attesa di una delle due finestre i nuovi abilitati restano in III fascia ma con un distinguo: a seguito dell’abilitazione viene loro riservata la precedenza assoluta nell’attribuzione delle supplenze”.

° Concorsi per titoli per l'accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali ATA dell'area A e B. Graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia - a.s. 2014/2015.-
L’applicazione on line per l'invio del modello di domanda (All. G) sarà disponibile fino al prossimo 30 maggio. Riportiamo la Nota ministeriale.
I candidati, già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale, hanno titolo ad essere inseriti nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia. Conseguentemente i candidati che desiderano essere inseriti anche nelle citate graduatorie di circolo e di istituto devono produrre l’apposita domanda (all. G ) per la scelta delle istituzioni scolastiche in cui intendono figurare. E’ noto , altresì, che tale domanda dovrà essere inviata tramite le “ istanze on line”, e che non è richiesto l’invio del modello cartaceo in formato pdf prodotto dall’applicazione in quanto l’Ufficio territoriale destinatario lo riceverà automaticamente al momento dell’inoltro dell’istanza. Tale modalità di trasmissione, estremamente semplificata, consentirà la visualizzazione delle prime trenta sedi già trasmesse per l’anno precedente, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili per l’a.s. 2014/2015, evitando così qualsiasi possibilità di incorrere in errori di digitazione. L’applicazione per l’invio on-line del modello di domanda (all. G) sarà disponibile a partire dalle ore 9,00 del giorno 9 maggio fino alle ore 14.00 del giorno 30 maggio. La presentazione dell’istanza con modalità Web, conforme al codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, aggiornato dal decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 159, si articola in due momenti principali, il primo propedeutico al secondo: -- la “Registrazione” da parte dell’utente, che prevede il riconoscimento fisico presso un’istituzione scolastica statale a scelta dell’aspirante (funzione sempre disponibile). Tale operazione va effettuata solo dagli utenti non registrati; -- l’Inserimento dell’istanza on line da parte dell’utente (funzione disponibile dal 9 maggio). Nell’apposita sezione dedicata, “Istanze on line - Registrazione” allestita sul sito www.istruzione.it sono disponibili strumenti informativi e di supporto per gli utenti che dovranno utilizzare gli strumenti informatici per la presentazione delle istanze in questione. Con riferimento alla procedura in oggetto, si precisa quanto segue: - ciascun aspirante alla supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche per l’insieme dei profili professionali cui ha titolo. L’apposita funzione on-line dovrà essere utilizzata nei seguenti casi: - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 che intenda mantenere le stesse sedi dell’a.s. 2013/2014 o sostituirle del tutto o in parte o comunicarne di nuove nel limite delle trenta consentite per tutti i profili professionali cui ha titolo. - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94, ma non inserito nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 sempre che desideri figurare nelle citate graduatorie di circolo e di istituto per l’a.s. 2014/2015. - infine, l’aspirante che, avendone titolo, concorra per l’inclusione nelle citate graduatorie permanenti, e desideri anche l’inclusione nella 1° fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a.s. 2014/2015. L’aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 che, intenda mantenere per l’a.s. 2014/2015 le stesse sedi del suddetto anno scolastico, può anche non comunicare le sedi tramite la funzionalità delle istanze on line. In questa circostanza sarà effettuata, a cura del sistema informativo, una procedura di conferma automatica che tuttavia confermerà le sole sedi che hanno mantenuto lo stesso codice dell’a.s. 2013/2014 eliminando le sedi che per effetto della razionalizzazione della rete scolastica hanno cambiato codice. Tutti gli aspiranti della 1° fascia sono inclusi in graduatoria in base all’automatica trasposizione dell’ordine con cui figurano nelle corrispondenti graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94. Al fine di favorire la procedura on line si raccomanda ai competenti uffici di invitare tutti gli aspiranti non registrati, interessati alle graduatorie d’istituto a procedere alla registrazione, in quanto questa fase rappresenta un prerequisito essenziale per poter trasmettere l’allegato G via web. Si richiama all’attenzione che la procedura non rappresenta in nessun caso una riapertura dei termini per l’inserimento e/o aggiornamento delle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 ma solo l’acquisizione/aggiornamento delle sedi scolastiche, ai fini dell’inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia. Si sottolinea, altresì, che, per esigenze organizzative, non sarà possibile utilizzare la procedura on-line, ai fini dell’invio della domanda (All.G) di inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia per l’ a. s. 2014/2015, oltre le ore 14,00 del giorno 30 maggio. Ciò premesso e tenuto conto che dette domande vengono presentate esclusivamente con procedura on-line, si pregano gli Uffici territoriali di rappresentare l’opportunità del sollecito inoltro delle domande (All. G), onde evitare sovraffollamenti in concomitanza della chiusura della funzione informatica.

° Quali le novità per l’Aggiornamento delle Graduatorie di istituto
Riportiamo da un comunicato dell’Ufficio Stampa del MIUR. Resta da verificare se basta un decreto ministeriale a modificare la tabella dei titoli.
“…. Per valorizzare i diversi percorsi abilitanti, sia rispetto alla loro durata che alla selettività nell’accesso, vengono attribuiti specifici punteggi ai docenti. Ad esempio i laureati di Scienze della formazione primaria avranno fra i 48 e i 60 punti sulla base della durata del percorso di laurea (vecchio e nuovo ordinamento) e 12 punti legati alla selettività dell’accesso al percorso. Gli abilitati all’insegnamento nella scuola secondaria attraverso i Tfa, i Tirocini formativi attivi, avranno 12 punti sulla base della durata del percorso e 30 sulla base della selettività dell’accesso al percorso di abilitazione. Con l’aggiornamento di quest’anno delle Graduatorie di istituto vengono anche inseriti in II fascia, fra gli abilitati, 55.000 diplomati magistrali a cui fino ad oggi non era stato dato questo riconoscimento…. Le Graduatorie di istituto continueranno ad essere aggiornate ogni tre anni per tutti gli iscritti. Nel frattempo, però, il decreto firmato dal Ministro prevede che ogni anno si aprano due ‘finestre’, una a giugno e l’altra a dicembre, per l’inserimento in II fascia (quella riservata a chi è abilitato) di chi ha acquisito nel frattempo l’abilitazione attraverso i Tfa, i Percorsi abilitanti speciali (Pas) riservati a chi aveva già alcuni anni di servizio alle spalle, i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria. In attesa di una delle due finestre i nuovi abilitati restano in III fascia ma con un distinguo: a seguito dell’abilitazione viene loro riservata la precedenza assoluta nell’attribuzione delle supplenze”.

° Concorsi per titoli per l'accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali ATA dell'area A e B. Graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia - a.s. 2014/2015.-
L’applicazione on line per l'invio del modello di domanda (All. G) sarà disponibile fino al prossimo 30 maggio. Riportiamo la Nota ministeriale.
I candidati, già inclusi o che concorrono per l’inclusione nella graduatoria permanente provinciale, hanno titolo ad essere inseriti nella prima fascia delle corrispondenti graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia. Conseguentemente i candidati che desiderano essere inseriti anche nelle citate graduatorie di circolo e di istituto devono produrre l’apposita domanda (all. G ) per la scelta delle istituzioni scolastiche in cui intendono figurare. E’ noto , altresì, che tale domanda dovrà essere inviata tramite le “ istanze on line”, e che non è richiesto l’invio del modello cartaceo in formato pdf prodotto dall’applicazione in quanto l’Ufficio territoriale destinatario lo riceverà automaticamente al momento dell’inoltro dell’istanza. Tale modalità di trasmissione, estremamente semplificata, consentirà la visualizzazione delle prime trenta sedi già trasmesse per l’anno precedente, ove presenti, e la conseguente selezione delle sedi scolastiche esprimibili per l’a.s. 2014/2015, evitando così qualsiasi possibilità di incorrere in errori di digitazione. L’applicazione per l’invio on-line del modello di domanda (all. G) sarà disponibile a partire dalle ore 9,00 del giorno 9 maggio fino alle ore 14.00 del giorno 30 maggio. La presentazione dell’istanza con modalità Web, conforme al codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, aggiornato dal decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 159, si articola in due momenti principali, il primo propedeutico al secondo: -- la “Registrazione” da parte dell’utente, che prevede il riconoscimento fisico presso un’istituzione scolastica statale a scelta dell’aspirante (funzione sempre disponibile). Tale operazione va effettuata solo dagli utenti non registrati; -- l’Inserimento dell’istanza on line da parte dell’utente (funzione disponibile dal 9 maggio). Nell’apposita sezione dedicata, “Istanze on line - Registrazione” allestita sul sito www.istruzione.it sono disponibili strumenti informativi e di supporto per gli utenti che dovranno utilizzare gli strumenti informatici per la presentazione delle istanze in questione. Con riferimento alla procedura in oggetto, si precisa quanto segue: - ciascun aspirante alla supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche per l’insieme dei profili professionali cui ha titolo. L’apposita funzione on-line dovrà essere utilizzata nei seguenti casi: - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 che intenda mantenere le stesse sedi dell’a.s. 2013/2014 o sostituirle del tutto o in parte o comunicarne di nuove nel limite delle trenta consentite per tutti i profili professionali cui ha titolo. - aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94, ma non inserito nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 sempre che desideri figurare nelle citate graduatorie di circolo e di istituto per l’a.s. 2014/2015. - infine, l’aspirante che, avendone titolo, concorra per l’inclusione nelle citate graduatorie permanenti, e desideri anche l’inclusione nella 1° fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a.s. 2014/2015. L’aspirante già inserito a pieno titolo nelle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 e nella prima fascia delle graduatorie di circolo e di istituto per le supplenze temporanee della medesima provincia per l’a. s. 2013/2014 che, intenda mantenere per l’a.s. 2014/2015 le stesse sedi del suddetto anno scolastico, può anche non comunicare le sedi tramite la funzionalità delle istanze on line. In questa circostanza sarà effettuata, a cura del sistema informativo, una procedura di conferma automatica che tuttavia confermerà le sole sedi che hanno mantenuto lo stesso codice dell’a.s. 2013/2014 eliminando le sedi che per effetto della razionalizzazione della rete scolastica hanno cambiato codice. Tutti gli aspiranti della 1° fascia sono inclusi in graduatoria in base all’automatica trasposizione dell’ordine con cui figurano nelle corrispondenti graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94. Al fine di favorire la procedura on line si raccomanda ai competenti uffici di invitare tutti gli aspiranti non registrati, interessati alle graduatorie d’istituto a procedere alla registrazione, in quanto questa fase rappresenta un prerequisito essenziale per poter trasmettere l’allegato G via web. Si richiama all’attenzione che la procedura non rappresenta in nessun caso una riapertura dei termini per l’inserimento e/o aggiornamento delle graduatorie permanenti di cui all’art. 554 del D. Lvo 297/94 ma solo l’acquisizione/aggiornamento delle sedi scolastiche, ai fini dell’inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia. Si sottolinea, altresì, che, per esigenze organizzative, non sarà possibile utilizzare la procedura on-line, ai fini dell’invio della domanda (All.G) di inclusione nelle graduatorie di circolo e di istituto di 1° fascia per l’ a. s. 2014/2015, oltre le ore 14,00 del giorno 30 maggio. Ciò premesso e tenuto conto che dette domande vengono presentate esclusivamente con procedura on-line, si pregano gli Uffici territoriali di rappresentare l’opportunità del sollecito inoltro delle domande (All. G), onde evitare sovraffollamenti in concomitanza della chiusura della funzione informatica.

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