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ANIEF comunica ai soci ricorrenti salva-precari che i dati del controinteressato possono essere inviati a mezzo e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

L’oggetto della mail dovrà essere “contro interessato usp di … [provincia per la quale si è richiesto l’inserimento nel salva-precari, ad esempio Milano];" il contenuto dovrà invece riportare esclusivamente i seguenti dati del docente controinteressato: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, classe di concorso, posizione in graduatoria distrettuale, punteggio e indirizzo di residenza.

Ricordiamo che il docente controinteressato è un docente qualsiasi (non importa di quale classe di concorso né quale sia il suo punteggio) inserito nelle graduatorie distrettuali della provincia nelle cui graduatorie distrettuali il ricorrente ha chiesto l’inserimento.

Le presenti istruzioni sono valide sia per i vecchi ricorrenti salva-precari 2009  che per i nuovi ricorrenti 2010.

Comincia a dare i primi frutti l’azione del sindacato che aveva segnalato già nell’aprile scorso su richiesta delle famiglie alla direzione generale, con una diffida, i tagli alle ore di sostegno avvenute nei confronti di alcuni alunni con handicap grave.

Certamente il risultato è frutto del pressante intervento dell'ANIEF, per il tramite dei suoi legali e rappresentanti nel territorio, gli avv. Angela Fazio e Cinzia Galasso, e dell’interesse diretto dei genitori degli alunni disabili che hanno compilato le schede predisposte dall’ANIEF al fine della compilazione della diffida in merito alla richiesta di rapporti in deroga comunicata all'USR Regione Calabria il 21.04.2010.

Avere ottenuto in Calabria 80 posti in deroga per i docenti oltre che 21 per il personale ATA rende preziosa l’azione tenace dell'ANIEF e merito al risultato perseguito dalla direzione nazionale, prof.ssa N. Maranzano (responsabile H) e del coordinamento regionale (prof. L. Chiaravalloti).

Sono allo studio altre segnalazioni - dichiara il presidente nazionale, prof. M. Pacifico – che, presto, si trasformeranno in altre formali diffide. Pertanto, è necessario continuare la campagna di segnalazione da parte delle famiglie, perché, ai sensi della normativa vigente possano essere richiesti e autorizzati ulteriori posti in deroga in base alla certificazione dell'handicap grave ex art. 3 comma 1 e 3 della L. 104/92.

L’ANIEF sciopera il 3 novembre 2010 anche per assicurare il diritto all’istruzione di tutti gli alunni con handicap affinché possa essere rimossa ogni discriminazione.

La scheda ANIEF da scaricare

 

 

Per il procuratore generale della Corte di Cassazione, il giudice amministrativo è il solo competente in merito all’elaborazione legittima di graduatorie. Per ciò, ha espresso parere contrario alla richiesta di parte appellante che ha sollevato il difetto di giurisdizione al Tar Lazio contro un ricorso ANIEF.

L’ANIEF così risponde all’articolo pubblicato da Italia Oggi del 19.10.2010, citando testualmente la relazione del procuratore generale depositata il 14 giugno 2010 su un ricorso già discusso in udienza pubblica presso le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (ruolo n. 22166/09). Il P. G. ha sottolineato che diverse sentenze della suprema corte, non per ultime, la n. 3409/08 e la n. 1989/04, hanno confermato la giurisdizione del giudice amministrativo in tutti i casi in cui la controversia investa le singole procedure concorsuali o tenda ad inficiare la graduatoria disconoscendone la legittimità e chiedendone la modifica, rigettando così la richiesta di chi aveva sollevato, di fronte all’ordinanza cautelare ottenuta dall’ANIEF in merito all’annullamento delle graduatorie previa valutazione dello spostamento dei 24 punti SSIS da una graduatoria all’altra, difetto di giurisdizione ai sensi dell’art. 41 del codice di procedura civile.

L’orientamento, pertanto, in vista del ricorso promosso - sembra dalla Gilda - contro le ordinanze del TAR di inserimento a pettine nelle GaE, che sarà deciso nel merito il 16 novembre 2010, è quanto mai chiaro, parecchio discordante dalla relazione dell’altro P.G. citata nell’articolo di giornale.

Pertanto - commenta a caldo il presidente dell’ANIEF, Marcello Pacifico - aspettiamo con serenità e fiducia il giudizio della corte suprema, fermo restando, comunque, che tutta la questione sul merito della legittimità della norma (c. 4-bis, art. 1, l. 167/09) pende all’esame dei giudici della corte costituzionale, e che in caso di esito positivo, consentirà sempre ai ricorrenti di reclamare il petitum richiesto. Chi fa Sindacato - conclude con amarezza il presidente ANIEF - dovrebbe sempre anteporre il diritto oggettivo agli interessi di parte mossi da qualche iscritto in più o dalla tutela dei propri iscritti, e non già cercare qualche cavillo per ritardare di poco il corso della giustizia illudendo migliaia di colleghi. Forse per questo migliaia di colleghi chiedono sempre più all’ANIEF di continuare la propria politica sindacale.

ANIEF segnala ai propri soci i due Workshop di 2° livello: Stabilire il controllo istruzionale costruendo una relazione ed insegnando la Comunicazione Funzionale, organizzati da Neomera Onlus e Genitori e Autismo Onlus.

Viste le numerose richieste di adesione già pervenute per il workshop e considerando il numero ridotto di posti a disposizione per ogni evento, sono stati organizzati due workshop identici che si terranno l'11 e 12 ottobre a Montalto Uffugo (CS) e il 13 e 14 ottobre a Catanzaro.

Usare l'analisi del linguaggio come comportamento sotto l'influenza del principio del condizionamento operante, permette un modello attuabile per aiutare i bambini con deficit del linguaggio. La ricerca ha dimostrato che le applicazioni di questi principi guidano lo sviluppo delle abilità di comunicazione funzionale, le riduzioni dei comportamenti problema ed un incremento nell'inizio della socialità.

Il workshop è stato ideato per la preparazione dello staff, dei genitori e degli operatori all’insegnamento della comunicazione funzionale agli studenti autistici o con altre disabilità dello sviluppo utilizzando la classificazione comportamentale del linguaggio di B.F. Skinner. Tale esperienza pratica si focalizzerà sullo sviluppo dei repertori necessari per insegnare le abilità di comunicazione funzionale sia per gli studenti verbali che quelli non verbali nell'ambiente naturale della scuola pubblica.

In particolare, ai partecipanti saranno date informazioni e spiegazioni su come:

  • Utilizzare una varietà di strategie per identificare i rinforzi dello studente
  • Preparare in modo efficace lo staff, i compagni, l’ambiente, e gli oggetti/attività con i rinforzi
  • Catturare e costruire la motivazione
  • Distinguere le funzioni basiche del linguaggio di B.F. Skinner
  • Insegnare le abilità di comunicazione funzionale (richieste/domande)
  • Identificare potenziali candidati per utilizzare un sistema di comunicazione aumentativa e selezionare i target iniziali
  • Sviluppare un programma giornaliero della classe che incorpori numerose attività rinforzanti (individuali e di gruppo) e che pertanto massimizzi le opportunità per la comunicazione funzionale
  • Scrivere ed implementare lezioni pianificate d’insegnamento in ambiente naturale (NET)

Relatore dei Workshop: Thomas M. Caffrey.

Montalto Uffugo (CS) 11 e 12 ottobre 2010 - c/o Sala Ricevimenti e Congressi “Falcone” Contrada S. Antonello - Via Messina Montalto Uffugo Scalo (CS).

Catanzaro 13 e 14 ottobre 2010 -  c/o Campus Universitario "S. Venuta" - Germaneto (Cz) Aula H liv. 2 - Edificio Bioscienze.

I workshop sono rivolti ad operatori scolastici, terapisti, educatori, psicologi e familiari di soggetti autistici.

Per maggiori info e per le iscrizioni al workshop, scrivere a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare al n. 392 2911785

 

Scarica la locandina 11-12 ottobre 2010

Scarica il pieghevole 11-12 ottobre 2010

 

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