Pubblichiamo alcuni articoli su assunzioni, domani via e-mail la proposta a 55mila docenti: l’algoritmo del Miur deciderà disciplina e provincia. Il sindacato si rivolge al Tar per mancata trasparenza e su sostegno, la riforma non ha risolto il problema dei 25mila docenti supplenti che non verranno mai assunti: il nodo va sciolto in Parlamento.
Rassegna stampa su Assunzioni, domani via e-mail la proposta a 55mila docenti: l’algoritmo del Miur deciderà disciplina e provincia. Il sindacato si rivolge al Tar per mancata trasparenza
TMNEWS - Domani via e-mail proposta di assunzione a 55mila docenti precari. Algoritmo Miur sceglie disciplina e provincia, Anief: accesso atti
Roma, 9 nov. (askanews) - Domani via e-mail arriverà la proposta di assunzione per 55mila docenti precari, che riceveranno così dal Miur la proposta di assunzione della Fase C del piano straordinario di stabilizzazioni previsto dalla riforma: l'algoritmo del Miur deciderà disciplina e provincia. E il sindacato Anief ha già preparato una richiesta di accesso agli atti. Attraverso la posta elettronica del sistema sul sito del ministero "Istanze on line", oltre 48mila insegnanti su cattedre comuni e 6.446 sul sostegno conosceranno la tipologia di posto e la località d'immissione in ruolo. La risposta dei precari dovrà pervenire, sempre via internet, entro 10 giorni, ovvero il 20 novembre. Qualora rifiutassero il posto individuato dall'algoritmo, verranno cancellati definitivamente da tutte le graduatorie pre-ruolo: dovranno cominciare a fare le supplenze o i concorsi come semplici laureati. Il sindacato è già sul piede di guerra: "E' un modo di procedere, top-secret, non accettabile per dei lavoratori che stanno per essere ammessi nei ruoli dello Stato, e per conoscere le modalità di scelta adottate dal sistema telematico è inevitabile produrre istanza di accesso agli atti". Marcello Pacifico, presidente Anief, ha spiegato che attraverso il Tribunale amministrativo regionale, "risaliremo ai criteri adottati e valuteremo, con i nostri legali, se hanno rispettato le norme vigenti". Così nei prossimi giorni, appena il Miur renderà disponibili le proposte di assegnazione, l'Anief renderà pubbliche le modalità per procedere. E "sarà sempre il Tar presto ad esprimersi sul nostro ricorso sulle esclusioni dei docenti abilitati all'insegnamento ma esclusi dal piano straordinario della Buona Scuola, perché non presenti nelle Graduatorie ad esaurimento o di merito", ha spiegato Pacifico.
ANSA - Scuola: domani via mail proposta assunzione a 55 mila prof
Anief si rivolgerà al Tar per mancata trasparenza
(ANSA) - ROMA, 9 NOV - Ancora poche ore e circa 55mila docenti precari riceveranno dal ministero dell'Istruzione la proposta di assunzione della Fase C del piano straordinario di stabilizzazioni previsto dalla riforma (legge 107). Alle ore 16.00 di domani da Viale Trastevere partiranno oltre 48mila proposte di assunzione su posti comuni e quasi 6.500 per il sostegno. "Si tratta di una procedura complessa, che avrebbe necessitato di massima trasparenza. Invece, le scelte della disciplina d'insegnamento e della provincia dove i docenti verranno collocati, derivanti dell'incrocio tra le graduatorie formulate e dei posti vacanti su cui assumere, avverrà - afferma l'Anief - nel massimo riserbo. Come se si trattasse di dati sensibili". Tutti i docenti individuati avranno 10 giorni di tempo per accettare: coloro che rifiutano o non accettano la proposta di assunzione sono definitivamente espunti dalle graduatorie di merito e a esaurimento in cui sono iscritti. L'Anief ha predisposto una richiesta di "accesso agli atti", da presentare al Tar. Il sindacato ritiene, infatti, che le assegnazione dei posti possano essere viziate, a danno dei docenti individuati, dal modello organizzativo prescelto dal Miur per far attuare le assunzioni anche su discipline non richieste come prioritarie dagli istituti, in particolare nel secondo ciclo d'istruzione. "In buona sostanza, le sette aree disciplinari indicate dalle scuole non riescono di certo a coprire le oltre 150 discipline d'insegnamento. Creando - osserva il sindacato - inevitabili discrepanze tra richieste e assegnazioni. C'è il fondato rischio, infatti, che docenti di musica si ritroveranno a insegnare arte o scienze. O viceversa. Con evidenti danni a neo-assunti, alunni e scuole". "Bisogna comprendere - spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - se i criteri adottati dall'amministrazione scolastica hanno rispettato le graduatorie dei precari relative alle classi di concorso e alle regioni con i posti disponibili. Aver realizzato ancora una volta queste scelte rigorosamente al buio, non soddisfa i criteri di trasparenza che l'amministrazione pubblica è tenuta a rispettare al momento dell'assunzione di ogni suo dipendente. Attraverso il Tribunale amministrativo regionale, quindi, risaliremo ai criteri adottati e valuteremo, con i nostri legali, se hanno rispettato le norme vigenti". (ANSA).
ADNKRONOS - SCUOLA: PROPOSTA ASSUNZIONE VIA EMAIL A 55MILA DOCENTI, ANIEF SI RIVOLGE AL TAR
Roma, 9 nov. (AdnKronos) - "Attraverso la posta elettronica di 'Istanze on line', oltre 48mila insegnanti su cattedre comuni e 6.446 sul sostegno conosceranno tipologia di posto e località d'immissione in ruolo. La risposta dei precari dovrà pervenire, sempre via internet, entro le ore 15.59 del 20 novembre. Qualora rifiutassero il posto individuato dall'algoritmo, verranno cancellati definitivamente da tutte le graduatorie pre-ruolo: dovranno cominciare a fare le supplenze o i concorsi come semplici laureati". Lo dichiara in una nota l'Anief, che si rivolge al Tar per mancata trasparenza. Il sindacato infatti "ritiene questo modo di procedere, top-secret, non accettabile per dei lavoratori che stanno per essere ammessi nei ruoli dello Stato: per conoscere le modalità di scelta adottate dal sistema telematico è inevitabile produrre istanza di accesso agli atti". “Attraverso il Tribunale amministrativo regionale, quindi, risaliremo ai criteri adottati e valuteremo, con i nostri legali, se hanno rispettato le norme vigenti - dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief - Nei prossimi giorni, appena il Miur renderà disponibili le proposte di assegnazione, l'Anief renderà pubbliche le modalità per procedere. E sarà sempre il Tar presto ad esprimersi sul nostro ricorso sulle esclusioni dei docenti abilitati all'insegnamento ma esclusi dal piano straordinario della Buona Scuola, perché non presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento o di Merito".
Italpress - SCUOLA: ANIEF.ASSUNZIONI, DOMANI VIA E-MAIL LA PROPOSTA A 55MILA DOCENTI
ROMA (ITALPRESS) - "Ancora poche ore e 55 mila docenti precari riceveranno dal Miur la proposta di assunzione della Fase C del piano straordinario di stabilizzazioni previsto dalla riforma: attraverso un algoritmo ministeriale, i cui criteri di impostazione continuano a rimanere top secret, alle ore 16.00 di domani dal Ministero di Viale Trastevere partiranno oltre 48mila proposte di assunzione su posti comuni e quasi 6.500 per il sostegno. Si tratta di una procedura complessa, che avrebbe necessitato di massima trasparenza. Invece, le scelte della disciplina d'insegnamento e della provincia dove i docenti verranno collocati, derivanti dell'incrocio tra le graduatorie
formulate e dei posti vacanti su cui assumere, avverra' nel massimo riserbo. Come se si trattasse di dati sensibili. Tutti i docenti individuati avranno appena 10 giorni per accettare: in caso di rifiuto verranno cancellati da tutte le graduatorie pre-ruolo e dovranno cominciare a fare le supplenze o i concorsi come semplici laureati". Lo afferma in una nota l'Anief. Come accaduto gia' con la Fase B del piano di assunzioni, a settembre, Anief ha predisposto una richiesta di "accesso agli atti", da presentare al Tar, sempre al fine di comprendere come si e' pervenuti all'individuazione. Il sindacato ritiene, infatti, che "le assegnazione dei posti possano essere viziate, a danno dei
docenti individuati, dal modello organizzativo prescelto dal Miur per far attuare le assunzioni anche su discipline non richieste come prioritarie dagli istituti, in particolare nel secondo ciclo d'istruzione. In buona sostanza, le sette aree disciplinari indicate dalle scuole non riescono di certo a coprire le oltre 150 discipline d'insegnamento. Creando inevitabili discrepanze tra richieste e assegnazioni. C'e' il fondato rischio, infatti, che dei docenti di musica si ritroveranno ad insegnare arte o scienze. O viceversa. Con evidenti danni a neo-assunti, alunni e scuole".
Il Manifesto: Scuola, 55 mila docenti saranno assunti via mail
On line news: Proposta assunzione via email a 55mila docenti. L’Anief si rivolge al Tar
Agenparl: Roma, Scuola: Assunzioni, domani via e-mail la proposta a 55mila docenti
Blasting news: SCUOLA 2015/16, FASE C: IN ARRIVO LE PROPOSTE, MA I DOCENTI ANCORA HANNO DUBBI
Notizie Yahoo: Domani via e-mail proposta di assunzione a 55mila docenti precari
ANSA - Scuola: Psp aderisce a sciopero venerdì contro legge 107
(ANSA) - BOLOGNA, 10 NOV - I Partigiani della Scuola Pubblica (Psp), di recente tra i protagonisti della contestazione al ministro dell'istruzione Stefania Giannini alla festa dell'Unita' di Ferrara, hanno reso noto che aderiranno allo sciopero indetto da Unicobas, Cobas, Anief e Cub per il 13 di novembre contro la legge 107, 'la buona scuola', e contemporaneamente presenteranno ai Prefetti di varie province d'Italia un documento di sfiducia alla legge di riforma della scuola. A Bologna una delegazione di studenti e docenti raggiungerà il palazzo della Prefettura e consegnerà il documento alle 10. Saranno interessate anche Roma,Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Viterbo, Lecce, Catania, Caltanissetta, Ravenna, Palermo, Latina, Ferrara, Modena, Teramo, Foggia, Udine, Genova, Matera e Potenza "La scuola che vogliamo deve essere libera e plurale; solidale e uguale; pubblica, statale e costituzionale!", spiegano. "La scuola che noi vogliamo - aggiungono - non ha nulla a che vedere con la legge 107/2015, che è un testo inemendabile, in palese conflitto con il dettato Costituzionale oltre che incompatibile con buona parte della legislazione vigente". (ANSA).
Abruzzo TV – Domani le nuove assunzioni attesa per 1500 docenti
Business on line – Assunzione Fase C. Oggi in email quando si deve ricevere orario e come funziona
Etalia - Scuola, in arrivo 55mila mail di assunzione: un algoritmo deciderà disciplina e provincia
Stadio 24 - #Buonascuola "Sei assunto". Alle 16.00 le email del Miur ai docenti
Blasting news - ASSUNZIONI MIUR 10 NOVEMBRE, ORGANICO DI POTENZIAMENTO: L'ALGORITMO MISTERIOSO
Termometro politico - Buona scuola, arrivano le assunzioni
La Prealpina – Oggi 55mila precari assunti via mail
Blitz quotidiano - Scuola, oggi arriva mail per 55mila: “Sei assunto”
La Stampa - 55mila insegnati assunti via mail
Quotidiano.net - Scuola, scatta la 'fase C' con 55.000 mail di assunzione per i precari
L’Unità - #Buonascuola “Sei assunto”. Alle 16.00 le email del Miur ai docenti
Il sussidario.net: Al via la Fase C della riforma Buona Scuola
La rosa rossa: Scuola:"fase C", Miur invia 48.794 proposte di assunzione
Rassegna stampa Sostegno, la riforma non ha risolto il problema dei 25mila docenti supplenti che non verranno mai assunti: il nodo va sciolto in Parlamento
ADNKRONOS - SCUOLA: ANIEF, RESTA IRRISOLTO NODO 25MILA DOCENTI SOSTEGNO CHE NON VERRANNO ASSUNTI
Roma, 9 nov. (AdnKronos) - La riforma della scuola "non ha risolto il problema dei 25mila docenti supplenti che non verranno mai assunti: il nodo va sciolto in Parlamento. Lo afferma l'Anief secondo cui "non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola a risolvere il
problema: quando, tra un anno, verrà approvata la legge delega, di cui si sta facendo carico il Governo, scopriremo che non apparteneva all'Esecutivo farsi carico mancanza di autorizzazioni ministeriali per
la stabilizzazione dei docenti specializzati nell'insegnamento agli alunni disabili. E il Miur la smetta di giocare al ribasso sugli alunni disabili: sono 240mila e in continua crescita". "Abbiamo denunciato questa situazione, in tempi non sospetti – afferma Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal - Oggi torniamo a farlo, a quattro mesi dall'approvazione della riforma, consapevoli del fatto che tra un anno su questo fronte non sarà
cambiato nulla. E non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola".
ANSA - Scuola:Anief, resta irrisolto problema 25 mila supplenti
Nodo va sciolto in Parlamento
(ANSA) - ROMA, 9 NOV - La riforma della scuola "non ha risolto il problema dei 25mila docenti supplenti che non verranno mai assunti: il nodo va sciolto in Parlamento". Lo afferma l'Anief secondo cui "non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola a risolvere il problema". "Quando, tra un anno, verrà approvata la legge delega, di cui si sta facendo carico il Governo, scopriremo - aggiunge - che non apparteneva all'Esecutivo farsi carico della mancanza di autorizzazioni ministeriali per la stabilizzazione dei docenti specializzati nell'insegnamento agli alunni disabili. E il Miur la smetta di giocare al ribasso sugli alunni disabili: sono 240mila e in continua crescita". "Abbiamo denunciato questa situazione in tempi non sospetti. Oggi - dichiara Marcello Pacifico (presidente Anief e segretario confederale Cisal) - torniamo a farlo, a quattro mesi dall'approvazione della riforma, consapevoli del fatto che tra un anno su questo fronte non sarà cambiato nulla. E non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola". (ANSA).
Italpress - SCUOLA: SOSTEGNO, ANIEF "RIFORMA NON RISOLVE PROBLEMA 25 MILA SUPPLENTI"
ROMA (ITALPRESS) - "Nella scuola pubblica italiana ci sono 25 mila docenti di sostegno che anche dopo la riforma continueranno a rimanere supplenti e a cambiare istituto ogni anno. Con tutte le conseguenze immaginabili su alunni, famiglie, didattica e lo stesso personale coinvolto. Purtroppo, a risolvere il problema non sara' nemmeno la legge delega di riforma del sostegno, che la Buona Scuola, la 107/2015, ha affidato al Governo: perche' quando, tra un anno, verra' approvata tale delega, scopriremo che non apparteneva all'Esecutivo farsi carico mancanza di autorizzazioni ministeriali per la stabilizzazione dei docenti specializzati nell'insegnamento agli alunni disabili". A denunciarlo e' il sindacato Anief, che con l'occasione si appella ai parlamentari, "perche' si impegnino a realizzare quelle norme indispensabili per far rispettare il rapporto 1 docente ogni 2 studenti, ribadito dalla sentenza della Consulta n. 80/2010". "La Corte Costituzionale, infatti, annullando i commi 413 e 414 dell'art. 2 della Legge 244/2007, ha di fatto chiesto al Parlamento di superare il vincolo del 70% dell'organico di diritto
previsto dalla Legge 128/2013, approvato mentre era Ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza - sottolinea il sindacato -.Perche' quella norma si basava su un numero massimo di assunzioni pari a 90mila docenti, nel frattempo tutti immessi in ruolo, rifacendosi ad un contingente di iscritti disabili risalente al 2006. Nel frattempo, pero', gli alunni che necessitano del docente a supporto sono passati da 180mila a 240mila".
LABITALIA - SCUOLA: ANIEF, RESTA IRRISOLTO NODO 25MILA DOCENTI SOSTEGNO CHE NON VERRANNO ASSUNTI
Roma, 9 nov. (Labitalia) - La riforma della scuola "non ha risolto il problema dei 25mila docenti supplenti che non verranno mai assunti: il nodo va sciolto in Parlamento. Lo afferma l'Anief secondo cui "non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola a risolvere il
problema: quando, tra un anno, verrà approvata la legge delega, di cui si sta facendo carico il Governo, scopriremo che non apparteneva all'Esecutivo farsi carico mancanza di autorizzazioni ministeriali per la stabilizzazione dei docenti specializzati nell'insegnamento agli alunni disabili. E il Miur la smetta di giocare al ribasso sugli alunni disabili: sono 240mila e in continua crescita". "Abbiamo denunciato questa situazione, in tempi non sospetti – afferma Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal - Oggi torniamo a farlo, a quattro mesi dall'approvazione della riforma, consapevoli del fatto che tra un anno su questo fronte non sarà
cambiato nulla. E non possono di certo bastare i 6.446 posti assegnati con la fase C del piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola".