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Italpress: scuola – Anief, 100mila assunti da 2010 con stipendio fermo per 10 anni

Tra le stranezze della scuola italiana c'e' anche quella dei 100mila assunti in ruolo dal settembre 2010 ad oggi, a cui lo Stato italiano ha bloccato la carriera e gli scatti automatici. Secondo l'Anief e' assurdo che circa 100mila docenti e Ata assunti in ruolo dal 2010 continuino ad essere condannati a percepire uno stipendio inadeguato.

"L'assurdo di questa situazione - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief e delegato Confedir per la scuola - e' che mentre tanti precari hanno fino ad oggi, grazie all'opera del nostro sindacato, avuto la possibilita' di farsi valere in tribunale il loro servizio da supplenti, come confermato dalle corti di appello dell'Aquila e di Torino, per questo personale di ruolo sembrerebbe non esserci alcuna possibilita'. Fino a nove anni, in pratica, rischiano di essere costretti a percepire delle buste paga con degli importi davvero bassi. Ora, bisognerebbe spiegare ai nostri politici – continua Pacifico - come si fa a vivere dignitosamente con il proprio stipendio fermo, in proporzione, a quello di 25 anni prima. Siccome la risposta e' ovvia, per il sindacato sara' inevitabile aprire una nuova stagione di contenziosi. Che riguardera' tutti coloro che hanno subito un danno economico per la mancata assegnazione degli incrementi stipendiali tra il 2010 e il 2014".

Anief ritiene che l'unica strada per i neo-assunti o per chi e' passato di ruolo dopo il settembre 2010 per recuperare l'anzianita' retributiva dovuta e l'aumento di stipendio ed evitare di ritrovarsi tutta la carriera lavorativa ritardata di quattro anni ai fini economici, rimane il ricorso al tribunale del lavoro.

Fonte: Italpress

 

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