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ANSA: scuola, Anief, graduatorie precari ancora da rifare, per Tar incostituzionale cancellazione 31mila docenti

Le graduatorie dei precari sono da rifare, perché per il Tar del Lazio è incostituzionale la norma che ha cancellato nel 2009 i docenti di ruolo dalle graduatorie a esaurimento: è quanto sostiene l'Anief in una nota.


"Su due ricorsi presentati dall'Anief nel 2010 - si legge nella nota - il Tar solleva alla Consulta questione pregiudiziale per violazione di 5 articoli della Costituzione.
Tutti i docenti di ruolo cancellati d'ufficio, che dal primo settembre 2010 avrebbero potuto accettare un altro posto per scorrimento di graduatoria in altra classe concorsuale o ordine di scuola, possono ancora fare ricorso".

Per il tribunale amministrativo, sostiene l'Anief, la norma "appare il frutto più di scelte politiche contrastanti con principio meritocratico di inclusione nelle graduatorie, che non piuttosto rivolte a eliminare discriminazioni o a promuovere il lavoro di docente su tutto il territorio nazionale".
Per Marcello Pacifico, presidente Anief e delegato Confedir alla Scuola, "l'ordinanza conferma la denuncia che fin dall'inizio abbiamo espresso nei confronti di un intervento legislativo disorganico, pasticciato e illogico, attuato contro gli interessi del Paese e in tutta fretta soltanto per ostacolare le sentenze della magistratura che vedevano l'amministrazione soccombente". In attesa della decisione della Consulta, pertanto, l'Anief invita tutto il personale docente di ruolo cancellato d'ufficio dalle Graduatorie ad esaurimento che ha interesse e può dimostrare ad aver diritto, per scorrimento, a un incarico a tempo indeterminato in altra classe concorsuale o ordine di scuola a partire dal 1 settembre 2010, a instaurare il contenzioso presso il giudice del lavoro.

Fonte: ANSA

 

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