° Imminenti i concorsi per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA
I Direttori scolastici regionali, con esclusione di quelli della Regione Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano, indiranno, per l’a.s. 2012/2013 concorsi per soli titoli, ai sensi dell’art.554 del D.lvo 297/1994, e O.M. n.21/2009
E’ opportuno fin da adesso che gli aspiranti interessati alle graduatorie di istituto procedano alla registrazione in Istanze on line (ove non siano già registrati). Con Nota successiva, il MIUR comunicherà le modalità, i tempi e gli aspetti specifici della procedura on line.

° In aumento, gli alunni, nel prossimo anno scolastico
Lo scorso 29 gennaio, il MIUR ha comunicato ai sindacati i dati previsionali
Dovrebbe registrarsi un incremento nella Scuola primario (+ 21mila) e nella Scuola secondaria di II grado (+13mila), e una flessione di 8mila nella Scuola secondaria di I grado. L’organico di diritto dei doecnti resterà di 600.839 unità (più63.348 per il Sostegno), non incrementabile perché fissato con l’art.19 della legge 111/2011. Si intende che i totali sono superiori nell’organico di fatto. (Fonte: latecnicadellascuola.it - 30 gennaio 2013)

° Il servizio di trasporto scolastico per gli alunni disabili è dovere dei Comuni.
Il Tar delle Marche ha condannato (sentenza dell'11 gennaio 2013.) l'ente locale di residenza di un’alunna per il mancato servizio. Riportiamo dall’avv. Salvatore Nocera.
All'ente locale sono state addebitate: la mancata maturazione delle ferie, della tredicesima e del Tfr nei giorni in cui la madre ha dovuto fruire del congedo straordinario per accompagnare la figlia a scuola; le spese vive di carburante e usura per l'utilizzo del proprio mezzo di trasporto; - il danno esistenziale legato al patimento per la mancata fruizione di un servizio a cui la famiglia aveva diritto. (Fonte: WWW.SUPERABILE.IT/WEB, 28 GENNAIO 2013)

° Concorso a 11.542 posti e cattedre. Si lavora a formare le commissioni
Scade oggi il termine per la presentazione delle domande di inclusione negli elenchi dei commissari. La tornata degli scritti è nei giorni dall'11 al 21 febbraio prossimi.
Nella fase ordinaria di presentazione delle istanze si era registrata una bassa partecipazione di aspiranti commissari e presidenti; disaffezione ? Retribuzione inadeguata ? In alcune regioni, i nominativi sorteggiati lo scorso 22 gennaio risultavano in numero non sufficiente a formare le sottocommissioni (ne occorre una, di tre membri, per ogni gruppo di 500 candidati o frazione) di alcune classi concorsuali. Prendendo il caso della Lombardia, per la classe di concorso Lingua e Civiltà francese nelle scuole secondarie di II grado, a fronte di 379 candidati che hanno superato la prova preselettiva, si aveva la disponibilità di un commissario e nessun presidente. Non meno difficile sarebbe stato formare le commissioni per il concorso a posti nella Scuola dell'infanzia (i candidati ammessi alle prove scritte sono 2768): si aveva la disponibilità di un solo aspirante presidente; come pure per la classe Fisica (857 candidati). Inoltre, in Lombardia mancavano commissari e presidenti anche per le classi di concorso: Discipline economico–aziendali, Discipline meccaniche e Tecnologia, Disegno e Storia dell'arte, Educazione fisica nelle superiori, Tecnologia, Laboratorio tecnologico per l'edilizia.
(Fonte: Mario D'Adamo - ItaliaOggi - 29/01/2013)

° Direttiva ministeriale in tema di Bisogni Educativi Speciali
Tuttoscuola riporta le stime MIUR di alunni con BES. Eccole.
Disabili certificati: sono 103 mila circa nelle scuole statali e si può stimare che siano circa 10 mila nelle scuole paritarie, per un totale complessivo di circa 113 mila unità. Degli alunni con DSA non si conoscono dati certi; le associazioni del settore avevano stimato a suo tempo che fossero il 3-4% della popolazione scolastica, cioè 300 mila circa. Gli alunni con disturbi dell’attenzione e iperattivi (ADHA), come riferisce la direttiva ministeriale, sono circa l’1% della popolazione scolastica, pari, quindi a circa 80 mila unità. Vi sono anche gli alunni con funzionamento cognitivo limite (o borderline) che rappresentano, secondo la direttiva, circa il 2,5% della popolazione scolastica per una quantità complessiva di circa 200 mila unità. Gli alunni con BES, senza considerare quelli con svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale (certamente non pochi) sono circa 700 mila, pari a circa l’8,5% della popolazione scolastica.
(Fonte: Tuttoscuola - n.570 del 28 gennaio 2013)