Seguiranno entro una settimana le istruzioni per i ricorsi patrocinati dall’avv. Tarsia.
RICORSO 1 PETTINE E 2 TRASFERIMENTO (numeri di ruolo 3737/09, 4340/09, 4341/09, 4342/09, 5065/09, 5067/09, 5068/09, 5069/09, 5070/09, 5071/09, 5072/09, 5073/09, 5074/09, 5075/09, 5044/09, 5046/09, 10014/09)
STATO DEL RICORSO
Com’è noto, il Tar del Lazio, con l’Ordinanza 230/2010, ha chiesto alla Corte Costituzionale di annullare l’art. 1 comma 4-ter del d.l. 25 settembre 2009, n. 134, ossia la norma blocca-processi pro inserimento/trasferimento a pettine, per palese violazione di plurimi principi della Costituzione.
La remissione dell’art. 1 comma 4-ter del d.l. 25 settembre 2009, n. 134 davanti alla Corte Costituzionale, di fatto, ha determinato la sospensione di tutti i processi in attesa della pronuncia sull’illegittimità costituzionale di tale norma.
Nel frattempo, tuttavia, il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibili gli atti d’appello del MIUR avverso le ordinanze di commissariamento disposte dal TAR Lazio per l’immediato inserimento a pettine dei ricorrenti. In altre parole, secondo i Giudici di Palazzo Spada, le ordinanze di commissariamento sono valide ed immediatamente efficaci, e possono essere eseguite anche prima del giudizio della Corte Costituzionale.
Proprio alla luce di tale ennesima vittoria processuale dell’ANIEF, la scrivente associazione ha invitato il Commissario ad Acta a portare a compimento la propria azione inserendo immediatamente a pettine i propri ricorrenti (leggi la nota dell'ANIEF per il Commissario).
Il Commissario, Dott. Luciano Cannerozzi De Grazia, ha dato positivo riscontro alla richiesta dell’ANIEF ordinando al MIUR di adempiere immediatamente e rammentando al Direttore Generale dello stesso Ministero “le responsabilità conseguenti alla mancata collaborazione con gli ausiliari del giudice e per la mancata esecuzione delle ordinanze cautelari” (leggi la nota del Commissario).
L’ANIEF, a supporto dell’azione del Commissario, dal canto suo, sta proponendo diffide nei confronti di tutti gli uffici periferici del MIUR per ottenere il rispetto delle decisioni del Consiglio di Stato, riservandosi di denunciare alla Magistratura Penale i comportamenti omissivi ed ostruzionistici dei dirigenti dei vari Uffici Scolastici.
Il MIUR, in ogni caso, non potrà rinviare a lungo l’appuntamento con la Giustizia: l’udienza dinanzi alla Corte Costituzionale, infatti, dovrebbe tenersi entro la primavera del 2011, con una decisione che certamente influirà sul prossimo aggiornamento delle graduatorie.
I ricorrenti che hanno già proposto ricorso al Tar, infatti, in caso di esito positivo del giudizio in Corte Costituzionale, otterranno l’inserimento a pettine nelle tre province aggiuntive; tali ricorrenti, inoltre, se hanno già aderito ai ricorsi individuali, promossi il 23.10.2009, per aver subito un danno dalla mancata applicazione delle ordinanze (mancato ruolo o mancata supplenza), in caso di annullamento della norma blocca-processi, potranno rivendicare i relativi risarcimenti (stipendi non percepiti e nomina giuridica di ruolo o in supplenza dal 1 settembre 2009).
L’ANIEF, nel frattempo, proseguirà gratuitamente l’azione giudiziaria per tutti i suoi ricorrenti impugnando con motivi aggiunti le graduatorie pubblicate a decorrere dal 19 luglio 2010 e si costituirà gratuitamente per i soci con una memoria aggiuntiva nel processo in corso presso la Corte costituzionale
Nel frattempo, le prossime convocazioni per l’a. s. 2010-2011 potrebbero far maturare ai ricorrenti il diritto al risarcimento danni per la mancata stipula di contratti a tempo indeterminato o determinato che, invece, sarebbero stati stipulati in virtù della collocazione a pettine nelle province aggiuntive. (N. B. Chi ha già ricorso individualmente per una mancata immissione in ruolo in sede di convocazione del 2009, non ha bisogno di proporre un nuovo ricorso, ma deve soltanto attendere l’esito della sentenza della Corte costituzionale. Chi, invece, ha già proposto il ricorso individuale per la mancata stipula del contratto annuale in sede di convocazione del 2009, potrebbe avere interesse a ricorrere nuovamente per rivendicare un ulteriore risarcimento se, in sede di prossima convocazione del mese di settembre 2010, non stipulerà alcun contratto, pur ricorrendone i presupposti in virtù della collocazione a pettine. Anche in tal caso, comunque, i risarcimenti saranno liquidati dopo il giudizio della Corte Costituzionale. ).
E’ chiaro che il MIUR gioca a prendere tempo e a scoraggiare i ricorrenti, cosicché quando l’esito finale di questa storia sarà noto, soltanto in pochi tra i ricorrenti che hanno seguito tutte le indicazioni dei legali avranno quanto spettante. E’, purtroppo, un gioco di numeri ed è per questo che invitiamo tutti i soci ricorrenti che non avranno un contratto annuale o un’immissione in ruolo a causa del mancato inserimento a pettine a ricorrere ulteriormente per reclamare tale diritto e ottenere la domanda risarcitoria.
ISTRUZIONI OPERATIVE PER EVENTUALI RICORSI INDIVIDUALI IN CASO DI MANCATA IMMISSIONE IN RUOLO O MANCATA STIPULA DEL CONTRATTO ANNUALE IN SEDE DI CONVOCAZIONE PREVISTA PER I MESI DI AGOSTO-SETTEMBRE 2010, valide per l’a. s. 2010-2011
Le seguenti istruzioni valgono soltanto per i ricorrenti dei ricorsi nn. 3737/09, 4340/09, 4341/09, 4342/09, 5065/09, 5067/09, 5068/09, 5069/09, 5070/09, 5071/09, 5072/09, 5073/09, 5074/09, 5075/09, 5462/09, 5044/09, 5046/09, 10014/09che, nei mesi di Agosto-Settembre 2010, non otterranno contratti a tempo determinato o indeterminato a causa della permanente della collocazione in coda o della collocazione a pettine con riserva, e che, invece, collocandosi immediatamente a pettine a pieno titolo nelle graduatorie provinciali aggiuntive o nella graduatoria provinciale di ambìto trasferimento, ripubblicate a decorrere dal 19 luglio 2010, otterrebbero (recte avrebbero ottenuto) tali contratti.
Le seguenti istruzioni, ovviamente, non valgono per i ricorrenti che hanno già aderito ai ricorsi individuali, promossi il 23.10.2009, per aver subito un danno da mancata immissione in ruolo. Tali ricorrenti, infatti, saranno pienamente tutelati dall’azione giudiziaria già intrapresa.
Chi, invece, ha già proposto il ricorso individuale per la mancata stipula del contratto annuale in sede di convocazione del 2009, potrebbe avere interesse a ricorrere nuovamente per rivendicare un ulteriore risarcimento.
Istruzioni Pettine mancata supplenza 2010
Istruzioni Trasferimento mancato ruolo 2010
Istruzioni Trasferimento mancata supplenza 2010
RICORSO 3 Spostamento dei 24 punti SSIS (numeri di ruolo 3739/09, 5047/09, 5049/09, 10017/09)
STATO DEL RICORSO
Come è noto il ricorso 5049/09 ed il ricorso 5746/09 hanno determinato il commissariamento di ben 98 Uffici Scolastici Provinciali, con centinaia di provvedimenti di spostamento del punteggio ad esclusivo beneficio dei soci ANIEF.
L’ordinanza sul ricorso 5047/2009, invece, a causa della sospensione del processo, disposta dal TAR, in attesa del regolamento preventivo di giurisdizione proposto da alcuni controinteressati innanzi alle Sezioni Unite della Cassazione, non ha ottenuto il commissariamento e, di conseguenza, è stata eseguita soltanto parzialmente.
L’udienza delle Sezioni Unite che deciderà a chi compete la giurisdizione sul ricorso (Giudice Amministrativo o Giudice del Lavoro) e che, quindi, sbloccherà il processo, si dovrebbe tenere nel mese di Novembre-Dicembre 2010.
Nel frattempo l’ANIEF sta diffidando gli Uffici Scolastici per ottenere l’immediata applicazione anche dell’ordinanza resa su tutti i ricorsi 3739/09, 5047/09, 5049/09, 10017/09
I ricorrenti che hanno già aderito ai ricorsi individuali, promossi il 23.10.2009, per aver subito un danno dalla mancata applicazione delle ordinanze pro spostamento dei 24 punti (mancato ruolo o mancata supplenza), potranno rivendicare i relativi risarcimenti in sede di definizione del ricorso con sentenza.
Occorre, infatti, rammentare che provvedimenti cautelari (ordinanze) del TAR Lazio dovranno essere confermati con la sentenza definitiva, per la quale non è ancora stata fissata l’udienza.
ISTRUZIONI OPERATIVE PER I RICORRENTI DEI RICORSI
3739/09, 5047/09, 5049/09, 10017/09
I ricorrenti, in vista dell’udienza di merito per l’emanazione della sentenza definitiva (udienza per la quale non è stata ancora fissata la data), dovranno inviare, entro il 13 agosto, all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., la seguente scheda, da allegare in un file word, riassuntiva della propria posizione personale.
RICORSO 4 Spostamento del punteggio di servizio (numeri di ruolo 5051/09, 5052/09, 10015/09)
STATO DEL RICORSO
Dopo il rigetto delle istante cautelari, confermato in Consiglio di Stato, l’ANIEF intende chiedere con motivazioni aggiunte e istanze di prelievo la discussione celere del merito del ricorso al fine di sollevare la questione di legittimità costituzionale del comma 4-quater dell’art. 1 della L. 167/2009 che vieta lo spostamento del punteggio di servizio per il solo biennio 2009-2011.
L’ANIEF, pertanto, proseguirà gratuitamente l’azione giudiziaria per tutti i suoi ricorrenti impugnando con motivi aggiunti le graduatorie pubblicate a decorrere dal 19 luglio 2010 e si costituirà gratuitamente per i soci con una memoria aggiuntiva nel processo in corso presso la Corte costituzionale
ISTRUZIONI OPERATIVE PER I RICORRENTI DEI RICORSI NN. 5051/09, 5052/09, 10015/09
I ricorrenti, in vista dell’udienza di merito per l’emanazione della sentenza definitiva (udienza per la quale non è stata ancora fissata la data), dovranno inviare, entro il 13 agosto, all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., la seguente scheda, da allegare in un file word, riassuntiva della propria posizione personale.
A seguito delle convocazioni previste nel mese di Agosto-Settembre 2010, i ricorrenti che non stipuleranno contratti a tempo determinato o indeterminato che avrebbero potuto ottenere se fosse stato disposto lo spostamento immediato del punteggio di servizio da una graduatoria all’altra, ripubblicata a decorrere dal 19 Luglio 2010, possono mettersi in contatto con gli avvocati dell’ANIEF per proporre un ricorso d’urgenza ex art 700 c.p.c. al fine di ottenere l’immediata costituzione del rapporto di lavoro.
Per chiedere di essere assistiti da un legale ANIEF occorrerà inviare, dal 10 al 24 settembre 2010, una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente per oggetto “richiesta appuntamento con Legale_USP di…(inserire l’usp di riferimento)” e per contenuto i seguenti dati: cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo completo di residenza, n. telefono, n. cellulare, indirizzo e-mail. Tale procedura permetterà di chiedere a più giudici la remissione alla Corte costituzionale della norma considerata illegittima.
RICORSO 5 ATTRIBUZIONE DEL BONUS PREMIALE DI SEI PUNTI AGLI ABILITATI SSIS, COBASLID O AFAM. (numeri di ruolo 5053/09, 5054/09, 5055/09)
STATO DEL RICORSO
Come è noto, il TAR Lazio, con la sentenza n. 12417/2009 del 03/12/2009, ha accolto il ricorso ANIEF per l’attribuzione del bonus differenziale di sei punti aggiuntivi agli abilitati SSIS, COBASLID O AFAM.
Tale ricorso, tuttavia, riguardava i pochi ricorrenti che hanno proposto ricorso per motivi aggiunti in occasione dell’aggiornamento delle graduatorie degli anni 2007-2009.
I ricorrenti che hanno proposto i ricorsi nel 2009, nn. di ruolo 5053/09, 5054/09, 5055/09, invece non hanno ancora ottenuto la sentenza di merito, e ciò nonostante l’udienza pubblica per la decisione si sia tenuta in data 22.10.2009.
I ricorrenti del 2009, non potendo contare sulla pubblicazione della sentenza in tempi utili per le convocazioni previste per il mese di Settembre 2010, possono impugnare le graduatorie pubblicate a decorrere dal mese di Luglio 2010, al fine di ottenere, nell’ipotesi in cui non dovessero stipulare un contratto a tempo determinato/indeterminato a causa della mancata attribuzione del bonus premiale di sei punti, un immediato provvedimento dei Giudici Amministrativi.
In altri termini, le istruzioni operative che seguono riguardano gli abilitati SSIS, COBASLID O AFAM,ricorrenti nei ricorsi nn. 5053/09, 5054/09, 5055/09 che temono di non ottenere l’immissione in ruolo o la stipula del contratto annuale a causa della mancata attribuzione del punteggio premiale di sei punti. Il ricorrente, in sede di convocazione prevista nel mese di Agosto-Settembre 2010, per poter agire, dovrà trovarsi - per effetto della virtuale attribuzione del bonus differenziale di sei punti - in posizione utile per la stipula del contratto annuale o per l’immissione in ruolo.
Per esempio Tizio, ricorrente ANIEF, docente abilitato SSIS, inserito nella classe di concorso A019, avrebbe interesse a ricorrere se, per effetto dell’attribuzione esclusiva del bonus differenziale di sei punti, si collocasse, nella graduatoria ripubblicata a decorrere dal 19 luglio 2010, in posizione migliore di Caio, docente non abilitato SSIS, che, nella stessa classe concorsuale A019, ha stipulato un contratto annuale.
RICORSO 6 SFP (numero di ruolo 5056/09).
STATO DEL RICORSO
In merito a tale ricorso si attende la fissazione dell’udienza per la trattazione congiunta con il ricorso promosso nel 2007. La sentenza 6903/10 ha negato il diritto chiesto dai ricorrenti su ricorso proposto da docenti non iscritti all’ANIEF. Comunque, l’ANIEF, non appena avrà la sentenza di merito sul proprio ricorso, in caso di esito negativo ricorrerà al Consiglio di Stato e invierà le istruzioni operative ai ricorrenti che nel frattempo devono attendere.
RICORSO 7.1, 7.2, 7.3 e 7.3 Bis (numeri di ruolo 5058/09, 5059/09, 5060/09, 5061/09, 5062/09, 10016/09, 10013/09)
STATO DEL RICORSO
Il ricorso 7.3 non è ancora stato posto in decisione, mentre tutti i ricorsi 7.1, 7.2 e 7.3 bis hanno avuto un esito negativo sia al Tar Lazio sia in Consiglio di Stato.
Nelle more dell’udienza di merito, i ricorrenti possono richiedere la permanenza/iscrizione/reiscrizione con riserva nelle graduatorie ad esaurimento (se sono stati cancellati all’atto della pubblicazione delle GaE per l’a. s. 2009-2010) ai sensi del D. M. 42/09, dopo aver presentato il reclamo messo a disposizione dall’ANIEF. Nel caso in cui il reclamo non abbia effetto, il ricorrente deve inviare, entro il 13 agosto, all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., la seguente scheda, da allegare in un file word, riassuntiva della propria posizione personale.
Si ritiene utile, tuttavia, fornire istruzioni ai ricorrenti di tali ultimi ricorsi per una eventuale prosecuzione dell’azione giudiziaria innanzi al Tribunale del Lavoro.
ISTRUZIONI OPERATIVE PER I RICORRENTI DEI RICORSI 7.1, 7.2 e 7.3 Bis
RICORSO 8 ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO DI ABILITAZIONE AI DOCENTI DI STRUMENTO MUSICALE (numeri di ruolo 5063/09).
STATO DEL RICORSO N. 5063/09
Il Tar del Lazio, con ordinanza n. 601/2010, ha accolto il ricorso ANIEF per l’attribuzione del punteggio aggiuntivo relativo al voto di abilitazione. La scrivente associazione ha provveduto a inviare ai vari Uffici Scolastici copia dell’ordinanza con diffida ad adempiere. Anche se alcuni USP hanno già adempiuto e altri si apprestano a farlo, dobbiamo purtroppo registrare alcuni casi di persistente inadempimento.
ISTRUZIONI OPERATIVE PER I RICORRENTI DEL RUOLO N. 5063/09
Le istruzioni al link sottostante riguardano il ricorso per ottenere l’esecuzione coattiva dell’ordinanza, con nomina di un commissario ad acta, a favore di quei docenti che, nonostante l’attività di diffida dell’ANIEF, non otterranno l’attribuzione del voto di abilitazione nelle graduatorie definitive ripubblicate a decorrere dal 19 luglio 2010.
RICORSO CANCELLAZIONE DOCENTI DI RUOLO DALLA GaE
Si rinvia ai comunicati relativi all’impugnazione della graduatoria ed all’individuazione dei controinteressati.
Vai alle istruzioni per l’individuazione del controinteressato (vecchi ricorrenti)
RICORSI TAR 67.000 IMMISSIONI IN RUOLO
Un analogo ricorso promosso da un altro legale è stato respinto al Tar Lazio e appellato in Consiglio di Stato che discuterà l’udienza di merito il 5 novembre 2010. L’ANIEF ha deciso di costituirsi gratuitamente ad adiuvandum per ribaltare l’esito della sentenza. In attesa della stessa, si consiglia ai ricorrenti di aderire alla vertenza sindacale gratuita promossa dall’ANIEF presso le direzioni provinciali del lavoro per il rispetto della parità di trattamento tra personale a tempo determinato e indeterminato sulla scorta della normativa comunitaria e nazionale.
Si ritiene, pertanto, opportuno che tutti i ricorrenti al Tar Lazio aderiscano anche alla battaglia sindacale sopra indicata e ai tentativi di conciliazione promossi (v. istruzioni) per ottenere l’agognata immissione in ruolo.